Nonostante le rassicurazioni dell’assessore Biondi Santi
Ieri pomeriggio, nel corso dell’assemblea a Palazzo Patrizi, il personale dei servizi educativi del Comune di Siena ha deciso con voto a larga maggioranza di proclamare lo stato di agitazione in virtù delle ipotesi di statalizzazione ed esternalizzazione di nidi e scuole di infanzia, nonostante le ampie rassicurazione ricevute dall’assessorato all’istruzione guidato da Clio Biondi Santi, che ha garantito come il Comune di Siena non abbia disposto alcun provvedimento che intervenga sull’attuale modalità di svolgimento e gestione del servizio e che eventualmente i posti di lavoro non saranno soppressi ma redistribuiti (LEGGI QUI: https://www.radiosienatv.it/statalizzazione-scuole-lassessore-biondi-santi-nessun-rischio-per-il-futuro-del-personale/).
Oltre a tale scenario, si è discusso dell’attuale fabbisogno: nel nido mancano circa 15 unità tra educatrici, cuoche e custodi ed altre se ne andranno entro l’anno per pensionamenti.