Hanno partecipato artisti da varie regioni d’Italia al concorso di pittura indetto dal Comune di Massa Marittima per disegnare il palio del 128° Balestro del Girifalco che sarà disputato il prossimo 26 maggio nella Città del Balestro.
Tra le proposte pervenute è stato individuato il bozzetto vincitore che porta la firma di Irene Raspollini, artista che vive a Scalvaia, frazione di Monticiano.
Il tema che è stato richiesto di rappresentare pittoricamente in questa edizione del Balestro è il “700° anniversario dell’Arca di San Cerbone, realizzata da Goro di Gregorio nel 1324”. Ma i particolari del bozzetto vincitore, come è consuetudine, non potranno essere svelati fino al 25 maggio, quando è prevista la cerimonia ufficiale di presentazione del Palio, ovvero il giorno prima della gara.
Alla cerimonia sarà presente la pittrice, oltre al sindaco, al rettore e ai rappresentanti della Società dei Terzieri e dei tre terzieri massetani. Poi il 26 maggio Irene Raspollini sarà invitata ad assistere al Balestro del Girifalco, nella tribuna d’onore insieme alle autorità cittadine.
“Il Palio è un’opera che ha un valore particolare all’interno del Balestro del Girifalco: – commenta il vicesindaco di Massa Marittima e assessore al Balestro del Girifalco – rappresenta l’immagine che distingue e caratterizza ogni edizione affrontando un tema differente, ed è l’ambito premio che viene conquistato dal Terziere vincitore. Si tratta di un’immagine carica di riferimenti storici e di simboli, ma soprattutto a renderla speciale ogni anno è l’artista che la realizza. Complimenti ad Irene Raspollini per aver colto l’essenza del Balestro del Girifalco e aver convinto la commissione giudicatrice.”
L’artista
Irene Raspollini è un’artista professionista a tempo pieno, nata a Siena, il 14 agosto 1982. Pittrice autodidatta, ha sviluppato le sue abilità durante anni di sperimentazione. Il suo stile di ritrattistica narrativa collezionabile e immediatamente riconoscibile, con personaggi dalle guance rosee fortemente influenzati dalla cultura pop e dal kitsch, ha recentemente attirato l’attenzione di collezionisti e gallerie internazionali.
Nel 2018, Irene è stata invitata a Ciudad Nezahualcòyotl, in Messico, per la sua prima mostra personale fuori dall’Italia. Nello stesso anno, è stata una delle vincitrici dei Gallery Awards per essere stata tra i “finalisti d’eccellenza” dell’ART Revolution Taipei International Artists Grand Prize Competition, e le è stato assegnato l’invito a mostrare i suoi dipinti all’International Artists Salon presso ART. Revolution Taipei 2019. Il suo lavoro è stato esposto in Italia, Regno Unito, Messico, Cina, Taiwan, Russia, Stati Uniti e Austria e figura in collezioni pubbliche e private in tutto il mondo.