Anche quest’anno il Progetto “Educazione, cura e gestione a terra del cavallo”, inserito nel piano di studi dell’Istituto Agrario Bettino Ricasoli di Siena, è arrivato alla sua conclusione con gli esami per gli studenti del primo e del secondo anno del corso. Un’iniziativa giunta al suo secondo anno che coniuga la passione per il mondo dei cavalli con la volontà di creare nuove figure professionali tra tutte le declinazioni delle attività che gravitano attorno al cavallo.
Gli esami di oggi si sono divisi in due parti, tra prove teoriche e pratiche presso le Scuderie della Berardenga di Melissa Cipriani e La Chiusafarina di Elisabetta Gentili. Tutto ciò sotto gli occhi vigili degli esaminatori che spiccano per prestigio e competenza. “Sono emozionato – commenta Massimiliano Ermini, che ha ideato il progetto – per i ragazzi è una opportunità bellissima, ci stiamo investendo da anni e ora raccogliamo i frutti. Altri istituti agrari hanno aderito e aderiranno. Possiamo far vedere che il mondo del cavallo, al di là del noto binomio con le corse, può offrire altre e tante prospettive di lavoro e imprenditoria, a partire dal turismo equeste”.
A fare da padrona di casa della sessione mattutina è stata Melissa Cipriani che anche quest’anno ha accolto gli studenti dell’Istituto. Un luogo dove poter essere completamente a contatto con i cavalli e approfondire un mondo tutto da scoprire. “E’ un grande onore ospitarli, spero il progetto possa crescere ancora di più – commenta – sono contenta del lavoro che stanno facendo. Il mondo del cavallo ha bisogno di persone competenti e con base solide”.