Ius Scholae, il Consiglio comunale di Colle di Val d'Elsa approva la mozione

Tutti favorevoli (con un’astensione) nell’impegnare Governo e Parlamento. Soddisfatti i consiglieri Pd e Colle per Vannetti Sindaco. Francesco Cavalieri: “In Alta Valdelsa sono interessati oltre 1200 studenti”

Di Redazione | 2 Ottobre 2024 alle 13:02

“Se non fosse stato per un unico voto di astensione alla mozione sullo Ius Scholae il consiglio comunale del 30 settembre avrebbe registrato, in modo del tutto sorprendente, l’unanimità su tutti i punti in discussione. Ma la cosa eccezionale da registrare al termine della seduta consiliare del 30 settembre, è stata l’approvazione quasi unanime della mozione sullo Ius Scholae presentata dall’opposizione”. Così in una nota il Partito Democratico di Colle di Val d’Elsa.

“Ha iniziato Riccardo Vannetti, capogruppo Pd, dai banchi dell’opposizione, chiedendo di rinviare la discussione del punto relativo a Colle di Val d’Elsa candidata a Capitale Italiana della Cultura, appena presentato dall’assessore Daniele Tozzi, ”per avere il tempo di considerare una candidatura dell’intera Valdelsa”, così come aveva auspicato, prima di lui, il capogruppo Colle per Vannetti Sindaco, Domenico Ponticelli. E il sindaco Piero Pii ha detto sì, tanto che il rinvio ha raccolto 16 voti favorevoli, quelli dell’opposizione, cioè, e quelli della maggioranza” proseguono i dem.

“Il punto sull’esame del bilancio consolidato per l’esercizio 2023, non è stato nemmeno discusso. Vannetti ha chiesto la parola per annunciare che, essendo un atto del tutto formale, il centrosinistra al completo avrebbe votato a favore – ancora il PD – Voti unanimi anche alla delibera relativa al complesso immobiliare dell’ex ospedale San Lorenzo “sulla modifica degli impegni di cui alla convenzione per l’attuazione del piano di recupero”. Un progetto, ha spiegato il sindaco, che riaprirà alle visite una parte sotterranea della città, quella del Torrione, da reinserire nel percorso di Arte all’Arte”.

“Quindi è stato il momento dell’interrogazione e delle mozioni presentate dall’opposizione – così il Pd – Enrico Galardi, PD, ha illustrato l’interrogazione sull’utilizzo dell’area antistante il cimitero di Colle Bassa, troppo spesso trasformato in area di sosta per camper e posteggio per auto. Il sindaco ha allargato il problema all’intera via dei Cipressi, utilizzata in special modo d’estate come parcheggio dai turisti in visita al SentierElsa, precisando come la zona sia videosorvegliata e informando che la Polizia Municipale ha comminato 92 sanzioni tra i mesi di luglio e agosto. Si è inoltre impegnato a esporre appositi cartelli che vietino le attività di campeggio, cosa che però non è possibile fare per la sosta dei camper. Galardi si è detto soddisfatto per la risposta dettagliata”.

“La mozione sul caso dei resti spostati da una tomba, sempre nello stesso cimitero comunale, senza che la moglie del defunto ne fosse avvisata, è stato lo stesso sindaco a chiedere un rinvio per la discussione, così da inserire l’episodio in un contesto più ampio sulla gestione cimiteriale – prosegue la nota -Pd e Colle per Vannetti Sindaco chiedevano la modifica del regolamento, per evitare in futuro simili episodi.

 “Considerato lo spirito collaborativo di questo pomeriggio – ha detto il capogruppo Pd Riccardo Vannetti , parlando a titolo personale – vorrei far riflettere sul fatto che il primo novembre si avvicina. In quella data, come sappiamo, i cimiteri sono frequentati da tantissime persone. In quest’ottica invito a cercare di risolvere in modo straordinario i problemi di decoro che riguardano queste strutture”.

Anche in questo caso il sindaco ha accolto l’invito. La mozione è stata rinviata con 16 voti favorevoli, insieme a quella relativa al regolamento per interventi pubblico/privati proposto dall’opposizione. In ultimo, Francesco Cavalieri, PD, ha illustrato la mozione con cui il centrosinistra invita il sindaco e la giunta ad impegnarsi in tutte le sedi istituzionali, sollecitando il Parlamento a calendarizzare in tempi rapidi le proposte di legge per la concessione della cittadinanza a bambine e bambini stranieri tramite lo Ius Scholae, e il Governo ad impegnare le risorse finanziarie necessarie a garantire efficaci politiche di inclusione, superando la legge del 1992″.

“In Toscana – ha detto Cavalieri – sono interessati oltre 66mila studenti, 1200 dei quali in Alta Valdelsa, pari al 16,39 per cento della popolazione”. Il consigliere PD ha inoltre dedicato alcuni minuti a spiegare il significato dello Ius Scholae a beneficio di cittadine e cittadini collegati on line: cioè una proposta di legge che mira a far ottenere la cittadinanza italiana ai minori dopo 5 anni di istruzione nelle scuole italiane.

I consiglieri di maggioranza Samuela Boldrini e Alberto Galgani hanno espresso parere favorevole, così come il sindaco. La mozione è passata con 15 voti favorevoli e un’astensione.

“Per i quattro consiglieri del centrosinistra si è trattato di un consiglio comunale importante, nel corso del quale le diverse parti si sono confrontate in modo civile e rispettoso e senza prese di posizione a priori. Al momento è troppo presto per trarre qualsiasi conclusione. Solo il futuro potrà dire se sia cambiato veramente qualcosa di sostanziale nei rapporti tra le diverse componenti dell’amministrazione cittadina” conclude il Pd.



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