C’è anche un po’ di Siena e di Casole d’Elsa in cima alla classifica del motomondiale. Jorge Martin, legato alla squadra motociclistica Pramac Racing, con sede nel piano industriale di Casole d’Elsa, dopo aver cannibalizzato il GP di Le Mans guarda tutti dall’alto in basso.
129 punti per lo spagnolo classe 1998, vicecampione del mondo 2023, il quale sicuramente in questa stagione punta al bottino pieno. Al secondo posto il campione iridato Pecco Bagnaia con 91 punti, il quale lo scorso anno era arrivato proprio davanti al motociclista della Pramac Racing. Le ambizioni sono esageratamente alte nella scuderia, anche in virtù del fatto che la Prima Pramac Racing si è presentata ai nastri di partenza di questa stagione con la medaglia di campioni del mondo della classifica costruttori (grazie alle prestazioni di Jorge Martin e dell’ex Johann Zarco. Oggi il compagno di squadra di Jorge Martin è Franco Morbidelli).
“Vogliamo confermarci” aveva detto poche settimane fa il patron della Pramac, Paolo Campinoti. “Martin può diventare il più forte” e ancora “Non so se ce la faremo, ma mi pare sia lecito che dopo la stagione che abbiamo fatto l’anno scorso si parta per vincere anche la classifica piloti”. E in effetti il team sembra avere tutte le carte in regola per regalare agli appassionati un’altra annata straordinaria. Dopo cinque gran premi, la Ducati Pramac, appare molto affidabile. Ambizioni che il pilota spagnolo aveva già preannunciato nel pranzo prenatalizio proprio a Casole d’Elsa insieme ai dipendenti all’interno dell’azienda. Il prossimo appuntamento con il motomondiale è fissato il 26 maggio con il GP di Catalogna.