Il numero 778° dalla sua fondazione
Domani, sabato 24 novembre, si terrà la cerimonia di inaugurazione del 778° Anno Accademico dell’Università di Siena, a partire dalle ore 10.30 nell’aula Magna del palazzo del Rettorato.
La cerimonia sarà anche l’occasione per dare il benvenuto ai nuovi docenti, entrati in organico nell’ultimo anno. Si tratta di 57 professori ordinari, associati e ricercatori invitati a partecipare alla cerimonia e a ricevere il “tòcco”, il tradizionale copricapo simbolo dell’accademia.La mattinata si aprirà come da tradizione con il corteo accademico e il Gadeamus Igitur, al quale seguirà un gesto dell’antica tradizione universitaria: i rappresentanti della goliardia consegneranno al rettore vino e panpepato. Il cuore della cerimonia sarà la relazione del rettore, professor Francesco Frati, che farà un quadro dell’anno appena trascorso, delle novità introdotte e dei progetti avviati, progetti che saranno il filo conduttore per l’anno accademico 2019/19. Interverranno, a seguire, Giacomo Neri, rappresentante degli studenti, e Andrea Machetti, rappresentante del personale tecnico amministrativo. La prolusione sarà affidata alla professoressa Gabriella Piccinni, sul tema “La gente e le cose. Il Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti, un racconto medievale”. Nella prolusione l’affresco sarà commentato alla luce dei resti materiali della città e del territorio, e dell’antica documentazione pubblica conservata negli archivi senesi, specialmente lo “Statuto del Buongoverno”, coevo all’opera d’arte.La cerimonia si concluderà con la consegna del “tòcco”. Il pubblico presente riceverà il libro “Vite di universitari senesi tra ‘700 e ‘800”, della collana “I quaderni universitari”.