La capolista Virtus Entella non fa sconti alla Pianese: finisce 2-0 al Comunale di Chiavari

Mister Formisano: “Si cresce anche dalle sconfitte, dobbiamo essere orgogliosi di come abbiamo tenuto il campo”

Di Redazione | 26 Gennaio 2025 alle 9:30

La capolista Virtus Entella non fa sconti alla Pianese: finisce 2-0 al Comunale di Chiavari

VIRTUS ENTELLA (3-5-2): Siaulys; Parodi, Tiritiello, Portanova; Bariti, Corbari (27’ st. Karic), Di Noia (27’ st. Lipani), Franzoni, Di Mario (34’ st. Boccadamo); Guiu (19’ pt. Casarotto), Castelli (27’ st. Fall). A disposizione: Paroni, Torrielli, Garattoni, Marconi, Santini, Costa, Ndrecka. Allenatore: Gallo
PIANESE (3-4-2-1): Boer; Polidori, Masetti (21’ st. Indragoli), Ercolani; Da Pozzo (21’ st. Sorrentino), Proietto, Simeoni, Nicoli (32’ st. Chesti); Colmbo (21’ st. Mastropietro), Frey (28’ st. Falleni); Mignani. A disposizione: Filippis, Reali A., Nardi, Spinosa, Barbetti. Allenatore: Formisano.
ARBITRO: Simone Gauzolino di Torino (Pasqualetto-Sbardella; IV ufficiale: Restaldo di Ivrea)
MARCATORI: 23’ pt. Di Mario (VE); 29’ st. Fall (VE)
AMMONITI: Masetti, Ercolani, Da Pozzo, Di Noia,
ESPULSI:
NOTE: Angoli 7-3; Recupero 2’, 3’.

Una prestazione egregia della capolista Virtus Entella non lascia scampo alla Pianese, costretta ad arrendersi per 2-0 al Comunale di Chiavari. I ragazzi di Formisano hanno comunque il merito di lottare fino alla fine, crescendo nel secondo tempo, ma la difesa ligure chiude ogni spazio, neutralizzando i tentativi avversari. Ora, dopo aver metabolizzato la prima sconfitta del 2025, le zebrette torneranno ad allenarsi per farsi trovare pronte in vista della delicata sfida in programma domenica prossima, 2 febbraio, al Comunale di Piancastagnaio contro la Lucchese.

CRONACA

Dopo le consuete fasi di studio, la prima occasione del match arriva al 10’, con Franzoni che serve un ottimo traversone verso il centro sul quale Castelli, per questione di centimetri, non riesce ad arrivare. Con il passare dei minuti, sono i padroni di casa a prendere il controllo del gioco, mentre i toscani cercano di rendersi pericolosi in ripartenza. I liguri tornano pericolosi al 22’ con Casarotto, subentrato pochi istanti prima all’infortunato Guiu. La rete, però, arriva appena 60 secondi dopo: Bariti crossa sul secondo palo, dove Di Mario è ben appostato e, in spaccata, insacca alle spalle di un incolpevole Boer. È 1-0 per la Virtus Entella. Casarotto è scatenato e, al 26’, sfiora il gol del raddoppio, ma il portiere della Pianese devia in corner. La squadra di Formisano tenta la replica al 28’, ma il destro di Colombo viene bloccato da Siaulys. L’Entella sfiora nuovamente il 2-0 al 37’: questa volta è Corbari a non trovare l’impatto giusto sul traversone. I padroni di casa chiudono il primo tempo in forcing, ma la retroguardia della squadra di Piancastagnaio regge l’urto. Il punteggio, dopo i primi 45 minuti, è di 1-0.
La prima occasione del secondo tempo capita sui piedi di Franzoni, dopo appena 2 minuti di gioco, ma il suo tiro non è abbastanza potente per impensierire Boer. La Pianese tenta di mettere in difficoltà la difesa biancoceleste, ma una bella azione guidata da Frey non trova sbocchi, con la conclusione di Colombo che viene respinta. Gli ospiti provano a rendersi pericolosi dalle parti di Siaulys, ma non riescono a trovare lo spiraglio giusto. Al 24’ del secondo tempo, è ancora Franzoni a rendersi protagonista con un colpo di testa diretto verso il secondo palo, ma il tentativo non inquadra lo specchio della porta. Nonostante gli sforzi per trovare il pareggio, al 29’ è la Virtus Entella ad ampliare il vantaggio con due subentrati: Karic serve un ottimo assist al centro per Fall, che, a tu per tu con il portiere, non sbaglia e insacca di prima. È 2-0 per l’Entella. Al 40’, Proietto prova a servire Mignani, ben piazzato nel cuore dell’area di rigore, ma il bomber senese non riesce a raggiungere il pallone per questione di attimi. Nel finale, le zebrette continuano a lottare, ma i padroni di casa restano compatti e gestiscono con ordine tutte le iniziative degli ospiti. Dopo aver concesso 3 minuti di recupero (durante i quali i padroni di casa trovano anche il 3-0, poi annullato per fuorigioco), l’arbitro fischia la fine del match. Termina 2-0 l’incontro tra Virtus Entella e Pianese.

IL POST PARTITA

Si interrompe dopo quattro risultati utili consecutivi la striscia positiva della Pianese. Ad avere la meglio al Comunale di Chiavari è la capolista Virtus Entella, che certifica il suo ottimo momento di forma centrando la quinta vittoria consecutiva. Le zebrette escono comunque a testa alta per averci provato fino alla fine, contro quella che si sta dimostrando settimana dopo settimana la formazione più forte del campionato. E mister Alessandro Formisano, nella sua analisi, ci tiene a fare un plauso ai suoi giocatori per come hanno saputo lottare da squadra: “Ci aspettavamo questo tipo di partita – esordisce il tecnico della Pianese –, l’Entella in questo momento è una squadra granitica che ha la capacità di farti male alla minima concessione. Si sta esprimendo in maniera magistrale, al momento credo sia ampiamente la migliore squadra del campionato, perché sa leggere i momenti della partita e sta attraversando il suo picco di maturità nell’interpretazione del gioco”. “Noi – sottolinea Formisano – venivamo da una settimana non semplice: molti ragazzi sono stati febbricitanti, e non potendo contare neanche su Odjer abbiamo dovuto cambiare qualcosa, anche da un punto di vista tattico. Ci portiamo a casa l’essere stati in partita fino al 74’, cosa assolutamente non scontata contro questa Entella. Ci dispiace ma dobbiamo accettare la sconfitta, i loro cambi fanno rendere conto di come di fronte avessimo una grandissima squadra”.

La Pianese esce anche con qualche piccolo rimpianto, considerando che la Virtus Entella ha raddoppiato nel momento di maggiore spinta da parte della formazione bianconera: “Il gol di Fall è arrivato forse nel nostro momento migliore, quando noi eravamo passati a quattro e avevamo alzato il baricentro. L’inerzia – spiega il mister delle zebrette – era un po’ cambiata; pur regnando l’equilibrio noi avevamo iniziato a palleggiare e a conquistare alcuni calci d’angolo. Poi i loro cambi hanno spaccato la partita, e di fronte ad un roster di questo tipo non si può non rimarcare la forza dell’avversario”. “Non mi sentirete mai parlare di catastrofe o di gloria assoluta per una partita di calcio. Dalle sconfitte si cresce e noi siamo una squadra che deve prendere a piene mani da partite come queste per capire cosa non è andato. Oggi – chiosa Formisano – credo che si debba essere orgogliosi di come abbiamo tenuto il campo al cospetto di una squadra fortissima”.



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