Sono stati resi noti i risultati del 6° Rating dei menu scolastici di Foodinsider, un indagine che, come riportato nel sito, “ha lo scopo di promuovere e rendere visibili quei modelli di mensa che non hanno l’obiettivo di saziare, ma di nutrire, educare, creare sviluppo economico e sociale nel rispetto dell’ambiente”. L’indagine mira a rilevare la frequenza, la qualità degli alimenti e l’impatto sull’ambiente dei menu offerti dalle mense scolastiche.
Sul podio della classifica ci sono Fano, Cremona e Parma. Siena invece è stata classificata al 45° posto, nei bassifondi della graduatoria che ha coinvolto una cinquantina di menu scolastici italiani rappresentativi del 28% circa del panorama della ristorazione scolastica a livello nazionale. Un dato che risalta ancora di più alla luce della polemica sorta poche settimane fa riguardante proprio la qualità della mensa nelle scuole senesi.
“Le mense diventano sempre più una collezione di piatti veloci che hanno l’obiettivo di saziare, come pasta in bianco, pizza, bastoncini, hamburger, crocchette, formaggio spalmabile yogurt e budino e rappresentano sempre meno la vera mensa scolastica che ha insito l’onere di educare, oltre che nutrire” si legge nel sito dell’Associazione Foodinsider. I dati attingono da informazioni pubblicate dai Comuni all’interno della tabella dietetica e delle informazioni ricevute via email dal personale amministrativo dei vari Comuni coinvolti nel panel.
(Foto: foodinsider.it)