È un match dai due volti quello che segna lo scontro diretto per la salvezza tra Emma Villas Aubay Siena e la Pallavolo Padova. Ci sono voluti quasi 2 ore e mezza di gioco e un tie break per capire chi ha la meglio tra le due squadre in fondo alla classifica dando vita ad un match da sorpassi e contro-sorpassi. Padova avanti nei primi due set, poi Siena che fa la voce grossa nel terzo e nel quarto e poi giocarsi tutto al quinto. Un tie-break segnato dall’equilibrio che alla fine premia la caparbietà della Emma Villas Aubay Siena trascinata dall’MVP Maarten Van Garderen e dall’ottimo gioco corale che hanno dimostrato tutti i giocatori e lo staff tecnico.
1 Set
Torna a distanza di una settimana al PalaEstra la Emma Villas Aubay Siena dopo la vittoria per 3-1 su Cisterna Latina che ha riaperto ufficialmente la corsa alla salvezza e la partita odierna contro la Pallavolo Padova è l’occasione per continuare a credere nella permanenza in SuperLega. Il coach di Padova Jacopo Cuttini schiera in campo Saitta in palleggio in linea con Petkovic, Takahashi e Asparuhov in posto 4, centrali Volpato e Crosato, libero Zenger. Risponde Omar Pelillo con la diagonale palleggiaotre-opposto Finoli-Pereyra, in banda Van Garderen e Petric, al centro Mazzone e Ricci, libero Bonami. Partita che parte con il migliore degli auspici di fronte al numeroso pubblico, anche avversario di Padova arrivato a Siena per l’occasione. Prima parte del set segnata dall’equilibrio, una fase in cui le squadre hanno preferito studiarsi in campo. Un primo break lo segnano gli avversari con un ace di Petkovic e due buoni servizi che costringe Siena alla rincorsa sull’8-13. Sull’11-15 fa il suo esordio in campo e a Siena il nuovo acquisto, l’opposto polacco Bartman che permette poi l’innesto di Pinelli per un doppio cambio. I troppi errori in battuta nella metà campo di Siena regala il set agli avversari che, per merito anche del buon gioco espresso, chiudono il primo set 21-25.
2 Set
Cuttini sceglie lo stesso sestetto per il secondo set, mentre Pelillo inserisce sin da subito Bartman per Pereyra per cercare di cambiare la tendenza del match, la scelta però non sembra giovare infatti Padova sin dai primi scambi mostra carattere e tiene le redini del set andando anche sul 5-10. Gli alti e bassi di Siena continuano a segnare anche questo set quando la distanza resta ampia -6 dai patavini sul 11-17. Il muro di Padova è alto e fa male agli attacchi di Siena, arriva bene al centro e chiude le porta in banda agli attaccanti e il divario si fa sempre più importante: 13-19. Bartman in campo dopo pochi giorni dal suo arrivo e già sta dimostrando buone qualità, ma Padova rimane concentrata e sbaglia pochissimo, caratteristiche che premiano anche nel secondo set gli avversari che si aggiudicano il parziale 21-25.
3 Set
Pelillo dà fiducia ancora a Bartman e lo inserisce nel sestetto titolare, Siena parte bene con due punti consecutivi di Maarten Van Garderen che da qualche settimana sembra aver ritrovato la sua forma migliore: 2-1. Una nuova Siena che sa di giocarsi l’ultima chance che si rinvigorisce dopo un muro di Mazzone su Petkovic che regala il 9-5. Il muro regala gioie a Siena che sembra aver cambiato marcia, questa volta è Van Garderen a fermare per due volte consecutive l’opposto Petkovic sul 14-7. Cuttini corre ai ripari e effettua il doppio cambio inserendo quindi Zoppellari e Guzzo per Petkovic e Saitta. Bartman e Van Garderen protagonisti del set trascinano Siena alla vittoria del parziale con convinzione e energia in campo. Ed è proprio l’opposto polacco chiude il set sul 25-14.
4 Set
Quella che scende in campo di fronte ai 1234 presenti al PalaEstra è una nuova Emma Villas trascinata dal capitano dei biancoblu Nemanja Petric che segna 2 punti in pipe e trova il primo rassicurante break, 4-0. Padova comunque resta attaccata a Siena, spinta dagli attaccanti di palla alta accorciando le distanze sull’8-6. Un nuovo importante break lo segnano i senesi e salgono sul 13-8 dopo azioni concitate che alla fine si aggiudicano i senesi con caparbietà. Bartman spinge al servizio e trova un ace sulla “svassoiata” in bagher di Zenger segnando così il 15-9. Anche il muro si fa sentire e Ricci chiude le porte ad Aparuhov sul 17-10. Una prova corale monstre dei padroni di casa chiude la pratica quarto set, grazie a due ace di Finoli, ai colpi senza timore di Bartman e alla classe di Petric e Van Garderen. Il tabellone segna 25-14 alla fine del parziale.
5 set
È il primo tie break della stagione per la Emma Villas Siena nel match probabilmente più importante dell’anno, al servizio Petric che mette in difficoltà in ricezione Asparuhov e costringe Saitta a commettere fallo di doppia, senesi che partono avnati 1-0. La tensione si taglia con il coltello vista l’importanza dei punti in classifica in palio, Finoli e Ricci non si intendono e il centrale romagnolo tira fuori un attacco di pochi centimetri ed è Padova a condurre 3-4. Ci si mette anche la sfortuna e i senesi incappano in una serie di errori che costringono Omar Pelillo a chiamare il tempo di sospensione sul 3-6 prima che sia troppo tardi. Sono due ace di Maarten Van Garderen su Takahasi a far esultare il PalaEstra al cambio campo di emtà set sull’8-7. Sul 9-10 rientra Pereyra per Bartman e il match resta sul filo dell’equilibrio. Van Garderen chiude un muro a sangue su Asparuhov ed è 13-13. Un tocco di rete del muro di Padova regala il match point sul 14-13 alla Emma Villas Aubay Siena in un PalaEstra incadescente. Ed è l’MVP Van Garderen a chiudere il match e regalare ancora speranza alla Emma Villas Aubay Siena che festeggia ricordando il suo opposto Giulio Pinali.
Lorenzo Agnelli