Nove incontri nei quartieri cittadini per tracciare un bilancio di quasi cinque anni di lavoro amministrativo. E per raccogliere dai cittadini le indicazioni su quanto ancora ci sia da fare. Si comincia dal quartiere Acquacalda, martedì 17 gennaio alle ore 18, nei locali comunali di via Bernardo Tolomei, 7.
È una delle iniziative elaborate dalla giunta De Mossi per offrire alla città un resoconto di fine mandato. Tracciando al contempo una mappatura delle nuove esigenze emerse, che possa anche divenire utile guida per la prossima amministrazione.
Strade, scuole, sport, viabilità e riqualificazione urbana. Investimenti e progetti messi in campo per la Siena del futuro. I residenti della zona potranno partecipare e confrontarsi con la giunta.
“Ho chiesto ai miei assessori – spiega il sindaco Luigi De Mossi – di trasformare questa iniziativa in qualcosa di più di un semplice momento di confronto con i cittadini, come è stato fatto tante volte su tanti fronti diversi. Abbiamo calendarizzato un ampio numero di incontri: sei nei più importanti quartieri urbani, tre nei terzi del centro storico. Saranno occasioni insieme di rendiconto e di ascolto. Come amministrazione è giusto, alla fine del mandato, tracciare un bilancio delle cose fatte. E offrire ai cittadini un quadro di cosa siamo riusciti a completare o stiamo completando in questi primi cinque anni. Lo faremo non solo riepilogando i risultati generali del mandato, ma piuttosto declinandoli per ogni territorio: cosa è stato fatto quartiere per quartiere. Lavori pubblici, strade, scuole, impianti sportivi, spazi comunitari, servizi. La seconda parte di ogni incontro sarà invece dedicata all’ascolto e al confronto: oltre a quello che siamo riusciti a fare, cosa ancora serve a ogni quartiere, ai cittadini, alle famiglie, alle associazioni, agli operatori. Un ascolto quindi non generico ma molto operativo, orientato ai risultati”.
Dopo il primo incontro nel quartiere Acquacalda, sarà la volta del quartiere Pispini-Romana, martedì 24 gennaio ore 18, presso i locali del centro culturale “Benedetto XVI” in via Aretina 174. A seguire il 31 gennaio, sempre alle ore 18, la giunta si sposterà a Taverne d’Arbia.
A seguire gli altri incontri riguarderanno San Miniato, Ravacciano e Isola d’Arbia, oltre ai tre Terzi di Città.
“D’altra parte – conclude De Mossi – è questo il segno che abbiamo provato a dare come giunta: poca ideologica, poca politica nel senso più distante del termine, tanta concretezza. Nonostante i difficili anni della pandemia prima e ora della guerra, con il rincaro delle materie prime e l’aumento dei costi energetici, sono davvero tante le cose fatte. E proprio perché abbiamo spesso badato più a fare che a dire, è ora giusto che andiamo nei diversi quartieri, a casa per così dire dei cittadini, a mettere in discussione il lavoro fatto. E a raccogliere indicazioni per quello che ancora c’è da fare”.