Analizzare a 360° le patologie che colpiscono l’universo femminile, con un focus mirato che tenga conto della fisiologia della donna e che permetta di individuare percorsi di trattamenti adeguati alle caratteristiche femminili. È questo l’obiettivo de “La medicina dalla parte delle donne”, in programma sabato 26 marzo a Siena, nella sala convegni “Italo Calvino” del Santa Maria della Scala. Si tratta di una giornata intensa di confronto tra professionisti e che vede coinvolti numerosi operatori del Dipartimento della Donna e dei Bambini dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese.
«La salute femminile costituisce un bene primario e collettivo la cui tutela non deve conoscere ostacoli e limitazioni». Così il professor Errico Zupi, direttore della Ginecologia dell’Aou Senese, presentando l’evento di cui è responsabile scientifico. «La sensibilità nei confronti delle patologie che colpiscono l’universo femminile è cresciuta negli ultimi anni – ha aggiunto Zupi -: questa crescente consapevolezza deve trasformarsi in uno stimolo al potenziamento dell’accesso alle cure, all’educazione e alla prevenzione». Lavori al via alle ore 9.15 con il saluto delle autorità: presenti all’evento il sottosegretario di Stato alla salute, Pierpaolo Sileri, il rettore dell’Università di Siena, Francesco Frati, il direttore generale dell’Aou Senese, Antonio Barretta, e il presidente dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri di Siena, Roberto Monaco. Dopo l’introduzione affidata al professor Zupi, la giornata di lavoro si divide in 3 sessioni: nella prima fari puntati sulla patologia del dolore pelvico e sull’endometriosi; nella seconda si parla di gravidanza nei suoi molteplici aspetti, compresi quelli connessi a Covid-19 e vaccinazioni, mentre i temi della terza sessione sono fertilità, fecondazione assistita, patologia oncologica mammaria e salute della donna per i medici di medicina generale. Conclusioni previste tra le ore 16.40 e le 17.