I laziali dominano a rimbalzo e tirano con medie stellari: Siena lotta ma in attacco è orfana di Ebanks e in difesa non regge l’urto
Alla Soundreef Mens Sana non riesce fare il tris dopo i successi con Latina e Reggio Calabria, e nonostante una prova volenterosa, tra le mura amiche del PalaEstra arriva la vittoria per 81-69 della Npc Rieti, in una partita che ha visto i laziali meritare assolutamente i due punti e sovrastare gli avversari in attacco e rimbalzo. Siena parte orfana di Ebanks e viene sorpresa dal 10-0 degli ospiti, e pur tra evidenti limiti offensivi, riesce a risalire di lotta e di governo tornando a contatto alla fine del secondo quarto; Turner è insufficiente e troppo individualista, e i vari Sandri, Casella e Vildera, pur lottando, non bastano contro un avversario che sovrasta a rimbalzo con l’esplosivo Olasewere (40 carambole a 25) e tira complessivamente quasi col 50%. Nella terza frazione, proprio quando gli uomini di Mecacci devono mettere il turbo per il sorpasso le medie al tiro si annacquano, mentre Gigli con la sua esperienza è chirurgico sotto le plance, e Hearst fa pentole e coperchi in attacco. I biancoverdi ci mettono impegno ma in difesa non riescono ad arginare l’offensiva laziale e Casini con la sue triple affonda la barca Soundreef, che non si risparmia ma non riesce a trovare le forze per tornare a galla. A fine partita, è festa grande per Rieti, fra qualche provocazione di troppo verso il pubblico di casa.
Soundreef Mens Sana 69 – Npc Rieti 81
Siena: Pannini, Casella 10 , Cepic, Borsato 5 , Vildera 10 e 9 rimbalzi , Simonovic 4 , Sandri 16 , Saccaggi 2, Ceccarelli , Lestini 5 , Lurini, Turner 17 . All: Mecacci.
Rieti: Melchiorri, Tommasini 5, Hearst 21, Savoldelli 3, Casini 8 , Olasewere 17 , Conti, Gigli 14 e 13 rimbalzi, Marini , Carenza, Hassan 13 ,Berrettoni. All: Rossi