Sconfitta per la Mens Sana che cede in casa contro Quarrata in una partita fondamentale, uno scontro diretto in piena regola per ottenere un posto tra le magnifiche 6 che prenderanno parte alla seconda fase del Campionato. Finisce 64-66.
La partita – Minuto di silenzio prima del fischio d’inizio in ricordo di Nicolò, un bambino di nove anni morto a causa di un malore a Torino mentre si allenava al Minibasket. Una tragedia terribile. Primissimi minuti di gioco caratterizzati da tanti errori al tiro da una parte e dall’altra. Percentuali veramente basse. Si sente l’importanza della posta in palio. Al primo time-out chiesto da coach Betti alla metà della frazione sta 2 a 9 per gli ospiti. Il Palaestra capisce la situazione e accompagna con un boato di incoraggiamento i giocatori in panchina.
A dire la verità la Mensana non si scuote troppo. Un primo quarto per niente entusiasmante per la banda di coach Betti termina sul punteggio di 12 a 20 per gli ospiti.
Il secondo quarto però suona un’altra musica: un parziale di 7 a 0 riporta la Note di Siena in carreggiata. Time-out richiesto dalla Dany Quarrata. Nella fase centrale del secondo quarto si assiste ad una lotta punto a punto, fino a quando le mani calde di Marrucci decidono di dare una sferzata. Sei punti consecutivi per il numero 10. Tuttavia la Dany Quarrata ritrova la quadra e di fatto con una tripla allo scadere riesce nel controsorpasso. Si va sul 32 a 34 all’intervallo lungo.
Terzo quarto che inizia nel segno del numero 3. Con il numero 3 sulla canotta Andrea Belli sigla il primo canestro da tre punti della sua partita. E dopo pochi secondi si ripete. Alla metà del terzo quarto però è Quarrata a costruirsi un buon vantaggio: 40 a 47.
Dopo due tiri liberi derivanti da un fallo antisportivo subito da Belli, un canestro del solito Prosek e una tripla da urlo di Pannini (un urlo lo caccia anche lui, al suo primo canestro dell’incontro), i biancoverdi tornano davanti. Pannini lo rifà ancora. Due belle triple consecutive per il numero 4. Terzo quarto che giunge alla fine con il risultato di 54 a 51.
Ultimo quarto che si apre, guarda un po’, con un’altra tripla di Edoardo Pannini. Però a parte le bomba di Pannini si segna poco. Per rivedere la Mensana segnare bisogna aspettare tre minuti: è una tripla di Belli a togliere le ragnatele dalla rete. A due minuti dal termine il punteggio è di 63 a 63 a conferma di un incontro assai tirato. A 51 secondi dalla fine è 64 a 65. Sofferenza (sportiva) sugli spalti. A sei secondi dallo scadere, dopo un possesso gestito male dalla Mensana e un fallo in attacco, il quarratino Artioli va in lunetta. Segna uno su due. 64 a 66. Time-out e poi il rush finale. La Mensana ha 6 secondi per riacciuffarla. L’ultima azione è affidata alle mani di Prosek. Niente da fare. La difesa ospite annulla il numero 35. La Mens Sana perde in casa dopo cinque vittorie casalinghe di fila al Palestra. Finisce 64 a 66.