L’ex capitano biancoverde gestisce un pub in Catalogna, la “Birreria Pepita” dietro al Parc de la Ciudadela: “Sono in continuo contatto con i tanti amici conosciuti e gli ex compagni. Mi è dispiaciuto l’esonero di Griccioli”.
E’ Barcellona la nuova tappa di Simone Flamini. L’ex capitano biancoverde non è in Spagna per calcare i parquet ma per una precisa scelta di vita che l’ha portato, al termine dell’avventura senese, ad aprire una birreria nella città catalana, la Birreria Pepita, dietro al Parc de la Ciudadela.
Una nuova sfida dopo anni passati sui campi ad altissimi livelli fra Serie A, Eurolega e A2, ma Siena, anche se la sua permanenza è stata di un anno solo, gli è rimasta nel cuore: “Ho un ricordo splendido di tutto, della città e della sua gente – ha detto – tanto che sono in continuo contatto, attraverso le varie chat, con gli amici dell’Onda, di Camollia e i vecchi compagni di squadra, in primis Saccaggi, con cui ho una grande amicizia. Il canto della Verbena mi è rimasto nel cuore. Mi è dispiaciuto – ha sottolineato – l’esonero di coach Griccioli, avevo con lui un ottimo rapporto. Auguro alla Mens Sana di tornare al vertice e colgo l’occasione per salutare tutti gli appassionati”.