PIANESE (3-4-1-2): Boer; Polidori, Indragoli (35’ st Masetti), Ercolani; Da Pozzo, Odjer (1’ st Colombo), Proietto (42’ st Frey), Nicoli; Simeoni; Mastropietro (26’ st Nardi), Mignani. A disposizione: Filippis, Reali, Chesti, Spinosa, Sorrentino, Barbetti, Falleni, Pallante. Allenatore: Formisano.
PESCARA (4-3-3): Plizzari, Pierozzi (1’ st Crialese), Brosco, Staver, Letizia; Valzania, Squizzato (12’ st Meazzi), Dagasso; Merola (18’ st Bentivegna), Tonin (12’ st Ferraris), Cangiano (1’ st Vergani). A disposizione: Saio, Profeta, Giannini, Tunjov, De Marco, Saccomanni, Arena. Allenatore: Baldini.
MARCATORI: 25’ Mignani (PI), 38’ Proietto (PI), 19’ st Bentivegna (PE), 30’ st Dagasso (PE), 43’ st Frey (PI)
AMMONITI: Odjer, Polidori, Valzania, Colombo, Meazzi
NOTE: Spettatori 688 + 222 abbonati, totale 910. Incasso 7.715 + 1.549 quota abbonamenti, totale 9.264. Recupero: 5’, 4’. Angoli: 4-2.
Grande successo per la Pianese che al Comunale supera il Pescara per 3-2, dopo una gara vissuta sulle montagne russe. Dopo essere andata in doppio vantaggio e essersi fatta rimontare, la formazione di Formisano è caparbia nel trovare il gol vittoria con Frey a pochi istanti dal novantesimo. Una prova di grande carattere per le zebrette che possono così godersi un’altra domenica di festa.
La prima occasione è per il Pescara, con Tonin che riceve in area e poi calcia col sinistro, la palla si infrange sull’esterno della rete. Gli abruzzesi si rifanno vivi al 12’, quando Merola da destra fa partire un traversone che Tonin spizza sul secondo palo, dove Boer è bravo a far controllare la sfera uscire sul fondo. La Pianese si fa vedere con un cross dalla destra di Da Pozzo, Simeoni a centro area svetta di testa ma non riesce a inquadrare lo specchio. Al 21’ le zebrette vanno vicinissime al vantaggio: Da Pozzo si rende protagonista di una serpentina partendo dal limite dell’area e dopo aver scartato tre avversari calcia a colpo sicuro, solo un super Plizzari gli nega la gioia della rete. Che però è rimandata di pochi istanti: quattro giri di lancette più tardi, Mignani si avventa su una palla vagante in area e scaglia un destro su cui l’estremo difensore ospite stavolta non può nulla. Per l’attaccante bianconero è la decima gioia stagionale. La Pianese non si ferma e al 38’ trova il raddoppio: Simeoni spizza una rimessa laterale da sinistra trovando libero Proietto all’altezza del dischetto del rigore, che con il mancino trafigge imparabilmente Plizzari. Poco dopo la formazione di Formisano va vicina anche al tris, ma la girata di Mastropietro si spegne a lato di un soffio. Al 41’ torna a rendersi pericoloso il Pescara, Brosco colpisce di testa ma non trova lo specchio per una questione di centimetri. In pieno recupero il Pescara va vicino a dimezzare lo svantaggio con una punizione da sinistra su cui Tonin interviene di testa, Polidori però è ben appostato sulla linea e scongiura la rete. Il primo tempo termina sul 2-0.
Al rientro la Pianese è subito propositiva con il neo entrato Colombo che da sinistra converge verso il centro e poi calcia, la sua conclusione si alza troppo e termina alta. Il centrocampista scuola Atalanta sfiora la marcatura al 13’ della ripresa, quando dopo aver superato un avversario si presenta a centro area calciando a botta sicura, solo Plizzari gli chiude lo specchio. Il Pescara però trova l’occasione per riportarsi in partita al 18’: Bentivegna, entrato da pochi minuti, riceve in area e col destro angola bene il tiro, che si insacca all’angolino. Risposta immediata delle zebrette con Mastropietro che, ben servito in area, calcia col sinistro ma senza riuscire a infrangere il muro eretto da Plizzari. Il Pescara però trova il pari alla mezz’ora della ripresa. È ancora Bentivegna a creare i presupposti in fase offensiva con un’incursione dalla destra, il pallone arriva a rimorchio per Dagasso che da due passi non fallisce il punto del 2-2. La Pianese non molla e al 42’ Frey ruba palla e si fa tutto il campo in contropiede, servendo al limite Nicoli, il cui tiro è deviato in corner. Sugli sviluppi dell’angolo, Simeoni colpisce più in alto di tutti trovando l’ennesima risposta di Plizzari, ma sulla respinta è proprio Frey a ribadire in rete siglando il 3-2. Gli ospiti tentano l’assalto finale ma le zebrette sono abili a respingere ogni attacco. E al fischio finale i bianconeri possono esultare un’altra volta.