Sarà una sfida a dir poco complessa quella di domani per la Pianese. Al Comunale di Piancastagnaio arriva la Torres, terza in classifica. I sardi, dopo una stagione trascorsa sempre al vertice, hanno vissuto un piccolo momento di appannamento, con due sconfitte e un pareggio nelle ultime tre partite. Tuttavia, i valori espressi sul campo e la qualità dell’organico rimangono di altissimo livello per la categoria. Le zebrette, reduci a loro volta da tre sconfitte consecutive, dovranno provare a invertire il trend per tornare a sorridere.
Ad arbitrare la sfida, che prenderà il via alle 15:00 allo stadio comunale del paese toscano, sarà Giorgio Vergaro della sezione di Bari, coadiuvato dagli assistenti Ayoub El Filali (Alessandria) e Antonio Aletta (Avellino), mentre il quarto ufficiale sarà Marco Peletti di Crema.
“Sicuramente i risultati non ci sorridono, però la squadra viene da tre prestazioni sempre sul pezzo, in cui i ragazzi si sono dimostrati propositivi e desiderosi di portare a casa il risultato pieno”, ha dichiarato mister Alessandro Formisano, che alla vigilia dell’incontro ha presentato il prossimo incrocio degli amiatini. “È chiaro che, dopo aver perso tre partite con il minimo scarto, bisogna analizzare i dettagli – prosegue l’allenatore –. Contro la Spal abbiamo perso su un episodio, un calcio di rigore. Nella penultima partita, quella con il Gubbio, forse abbiamo sbagliato l’approccio, anche se poi abbiamo avuto la possibilità di riprenderla. La partita con il Rimini è stata a senso unico, e una delle poche occasioni avute dagli avversari ci ha condannato. Dobbiamo essere lucidi nell’analizzare il dettaglio di queste tre prestazioni, ed è proprio quello che abbiamo fatto. Siamo consapevoli che, se queste tre sconfitte fossero state distribuite tra gli altri risultati ottenuti, probabilmente staremmo parlando di altro”.
“Siamo molto pacati, sereni e lucidi. Aver ottenuto la salvezza con molti mesi di anticipo deve renderci orgogliosi, ma a questo punto bisogna saper alzare l’asticella nei dettagli, sia a livello individuale che collettivo. Per continuare a essere tra le prime dieci, dobbiamo innanzitutto dimostrare di esserne all’altezza” spiega ancora l’allenatore, prima di concludere con un commento sugli avversari: “La Torres gioca insieme da diversi anni e, con Greco, esprime un ottimo calcio. È un tecnico che stimo, alla guida di una squadra che mi piace tantissimo e che si avvicina molto alla mia idea di gioco. Sarà una partita difficilissima: al di là delle qualità indubbie della Torres, credo che dopo la gara con la Ternana abbiano raccolto meno di quanto meritassero. Domani dovremo essere pronti a soffrire, capire quando ci saranno momenti di difficoltà e riconoscere che proprio da quei momenti passerà la possibilità di ottenere punti”.