Carlotta Guerranti da piccola veniva portata a vedere le partite della Mens Sana Siena. Da lì è nato il grande amore per la pallacanestro. Una passione che non ha mai abbandonato, anzi ci ha costruito con talento e competenze una carriera. Data la sua innata bellezza, lavora da anni come modella, e di fatto uno dei suoi soprannomi è la “Modella del Basket”. Questo perché unisce il mondo della moda con la passione per il giornalismo e la conduzione televisiva. Diventa così “Basketball Story Teller” e racconta appassionanti aneddoti di questo sport attraverso i suoi canali social. Laureata in lingue, ha conseguito anche un master in Sport Management.
Carlotta è la prima content creator donna della pallacanestro italiana dove collabora con la Lega Basket A e i circuiti 3×3 Italia. Protagonista al Celebrity Game di radio Deejay, si trasforma in portavoce dello street basket in tutta Italia e Brand Ambassador per marchi sportivi di spicco, tra cui l’irresistibile Under Armour. Da anni calca le passerelle sfilando per rinomati marchi di moda, ma con la stessa naturalezza presenta i tornei di pallacanestro in giro per la penisola (la Queen dello Street Basket Italiano potrebbe essere un altro soprannome) e con la stessa professionalità narra di vicende e curiosità cestistiche sui suoi profili social, in particolare su Instagram, con una pagina da più di 80mila followers, nel format “Hack a Shaq”, che fa sempre il pieno di visualizzazioni. Una notorietà, basata su anni di lavoro, intuizioni e passione ardente per questo sport. Una notorietà che aveva già portato la Lega Basket a collaborare con la influencer toscana. E qualche settimana fa, addirittura, la Lega Basket l’ha scelta come testimonial per la finale della massima competizione cestistica italiana. Poco prima della serie tra Virtus Bologna e Olimpia Milano, Carlotta Guerranti ha posato con la Coppa dello Scudetto 2023-2024. La foto, postata sul canale ufficiale instagram della Lega, con la Modella del Basket insieme alla Coppa, ha fatto incetta di likes (più di diecimila). Lo Scudo poi lo ha vinto l’Olimpia Milano, il trentunesimo per i meneghini.
Un’emozione straordinaria per Carlotta, quella di tenere l’ambito (e pesante) trofeo in mano, poi alzato dai Campioni d’Italia e assoluti protagonisti di questa attuale era cestistica. Questa emozione ce la racconta direttamente Carlotta, intervistata in un “campetto” di Poggibonsi (dove è nata). “Sono davvero contenta che la Lega Basket mi abbia scelto insieme ad altri ragazzi del mondo della pallacanestro – ha detto Carlotta Guerranti, che continua – Hanno voluto ricreare un po’ quello che succede con il Larry Trophy”. Chi segue l’NBA saprà di tutto l’iter stratosferico (con molti personaggi influenti dello spettacolo e dello sport), che c’è dietro all’assegnazione del titolo professionistico di basket più prestigioso del mondo.
“E’ stato un grandissimo onore – continua Carlotta – poter alzare il 5 di giugno quel trofeo. Mi è venuto in mente Charlie Recalcati, che vinse il 5 giugno del 2004 lo scudetto con la Mens Sana Siena. Il primo. Sono una grandissima tifosa della Mens Sana. Quel giorno è stato memorabile. Io dico che il Basket regala delle emozioni uniche. Noi siamo carichi, sempre sul pezzo sui social, e pronti per una nuova stagione di Basket”.
