“Il Mangia d’Oro alla sanità sanese impegnata nella lotta al coronavirus”. E’ la proposta avanzata dai Consiglieri Comunali di Forza Italia, Lorenzo Loré, Maria Concetta Raponi. Fabio Massimo Castellani e Orazio Peluso, e del Gruppo Misto, Laura Sabatini.
“Da qualche giorno dall’inizio della fase due e con l’imminente riapertura della libera circolazione tra le regioni a più di tre mesi dall’inizio dell’emergenza sanitaria da COVID 19 un doveroso e sentito ringraziamento va a tutti gli operatori sanitari Senesi – spiegano – L’umanità, la passione, la professionalità, l’abnegazione e la competenza dimostrate da tutti gli operatori sanitari, sono valori indimenticabili. Grazie all’impegno di tutte queste persone è stato possibile curare moltissimi pazienti, anche nei momenti più difficili e complicati dell’emergenza da coronavirus”.
“Non dobbiamo dimenticare che questi professionisti sono coloro che hanno fatto la differenza fin dal primo giorno e che è necessario dare loro un riconoscimento, avendo più attenzione per coloro che sono stati più esposti al rischio. Non si può e non si deve essere insensibili nei loro confronti. Bisogna necessariamente rendere merito ad una classe di lavoratori che ha gestito con umanità e professionalità la pandemia, lottando in prima linea e spesso, soprattutto nelle prime fasi, senza gli strumenti adeguati, rimettendoci in molti casi anche la vita”.
“Auspichiamo che per tutti gli operatori sanitari impegnati direttamente nella lotta contro il COVID 19, esposti ogni giorno al massimo rischio nell’Emergenza – Urgenza 118, nella gestione da parte dei medici di Medicina Generale, nei reparti Covid, nelle Associazioni di Volontariato venga prevista una forma di ringraziamento formale, che rimanga nella storia professionale di ciascuno, conferendo loro ad esempio il MANGIA D’ORO. Un doveroso riconoscimento per coloro che hanno dato un contributo determinante durante il periodo della pandemia, sempre in prima linea, con turni massacranti, ed esposti ogni giorno al massimo rischio nei reparti Covid, ma determinati in questa lotta contro un nemico invisibile”.