La Robur festeggia la serie C nel suo ritiro di Montecatini Terme dopo aver avuto la comunicazione ufficiale dalla Figc. Un risultato davvero importante per il Siena e Siena. La Società, del resto, aveva fatto tutto il possibile per presentare la domanda di ripescaggio ottemperando completamente alle disposizioni federali e impegnando un milione di euro tra fideiussioni e un contributo a fondo perduto così come previsto dal regolamento. I dirigenti bianconeri, a partire dal presidente Armen Gazaryan, che da una settimana si trova all’hotel Panoramic nella città termale per stare vicino alla squadra, hanno riposto grande fiducia negli organi della Federcalcio e della Lega di competenza convinti di poter riuscire ad ottenere il passaggio ai professionisti. Si tratta inoltre di un riconoscimento alla solidità della Società che questa estate si è strutturata con alte professionalità e con obiettivi importanti, ma anche con la consapevolezza di voler mettere fondamenta compatte e durature.
Molto felice il patron bianconero, Gazaryan: “Sono euforico – ha detto – perchè il Siena torna tra i professionisti. La Società ha lavorato in modo serio e autorevole riponendo negli organi federali la massimo fiducia, ma al tempo stesso la convinzione che il Siena avesse tutte le carte in regola e la disponibilità per essere ammessa alla serie C. Ora è il momento di un brindisi, ma siamo già al lavoro, visto il poco tempo, per essere competitivi anche in serie C”.
“Finalmente adesso è ufficiale il ritorno del Siena tra i professionisti, ma ogni dirigente ed io per primo – ha sottolineato il vice presidente Alessandro Belli – vogliamo continuare ad impegnarci senza sosta, con umiltà e nel rispetto di tutti come abbiamo fatto fino ad oggi. Certamente l’ammissione alla serie C è una enorme gratificazione che ripaga tanti sforzi economici ed un costante impegno che non è mai venuto meno. E’ soprattutto doveroso da parte mia, dopo questo rilevante lavoro corale, ringraziare il direttore generale Andrea Bellandi che sin dall’inizio si è impegnato in prima persona e il gruppo Infinet srl di Livorno per l’attività svolta a favore del Siena, soprattutto dal collega Andrea Ristori. La Società è particolarmente riconoscente a Serena Saletti, responsabile dell’Ufficio amministrativo,
ad Alessandra Pasquini della segreteria bianconera e a Fulvio Muzzi, responsabile degli Impianti sportivi ed ovviamente all’avvocato Massimo Carignani e al consulente Vincenzo Loi, davvero preziosi. Vogliamo esprimere gratitudine al sindaco di Siena Luigi De Mossi e all’assessore allo sport Paolo Benini che hanno dimostrato vicinanza alla bontà del nuovo corso bianconero. E non ultimi il ringraziamento va a tutti noi, dal presidente Gazaryan al vice presidente Vagaan Oganyan e al direttore sportivo Giorgio Perinetti fino all’allenatore Alberto Gilardino e al suo staff. Siamo una bella squadra sia dentro sia fuori dal campo – ha proseguito Belli – e adesso ci aspetta una preparazione atletica senza sosta anche perchè il primo appuntamento ufficiale sarà in Coppa Italia il 21 agosto. Sicuramente dovremo tornare sul mercato, ma sapremo farci trovare pronti anche su questo fronte. Saluto con affetto ed entusiasmo i nostri tifosi che, nonostante la pandemia ed i momenti difficili, ci
sono sempre stati vicini amando con unicità i colori bianconeri. Noi vogliamo ringraziarli regalandogli un sogno. Ma sempre con umiltà e restando con i piedi per terra” ha concluso il vice presidente Belli.
Nel ritiro di Montecatini Terme, dirigenti e giocatori hanno festeggiato subito dopo l’ammissione al campionato professionistico, ma tutto il Siena celebrerà la serie C martedì sera alle Terme Tettuccio, alle ore 19, in occasione del secondo evento organizzato dalla Società in collaborazione con il Comune. Saranno ospiti il dottore Andrea Causarano, l’ex campione di basket Mario Boni, la olimpionica Alessia Mancini, l’amministratore delle Terme Alessandro Michelotti, il sindaco di Montecatini Luca Baroncini, l’assessore allo sport di Siena Paolo Benini, i dottori delle Terme Luca Barni, Claudio Marcotulli e il cronista del Corriere dello Sport, Guido D’Ubaldo. Presenta il giornalista di SkySport, Angelo Mangiante.