“Flipped learning e flipped classroom” l’ultima frontiera della didattica
Se ne torna a parlarne nel corso di formazione gratuito riservato esclusivamente ai docenti della scuola secondaria promosso dall’Associazione Serenamente in collaborazione con l’Istituto Sarrocchi.
La scuola può sfidare il nostro tempo capovolgendo la sua didattica e diventando un laboratorio creativo e un luogo di confronto dove i saperi non si trasferiscono in modo frontale ma si elaborano dal basso in cooperazione? Secondo l’Associazione Serenamente che da anni è impegnata nelle attività di doposcuola specializzato per ragazzi con DSA e BES, è un sogno che può diventare realtà. Si chiama “flipped learning” e letteralmente significa “insegnamento capovolto” ed è la nuova frontiera della didattica a scuola. Se ne parla a Siena nell’ambito del corso di formazione gratuito riservato esclusivamente ai docenti della scuola secondaria in corso all’Istituto Sarrocchi. Il prossimo appuntamento in programma venerdì 24 marzo dalle 14.00 alle 18.00 è con Marcella Peroni psicologa e formatrice AID – Associazione Italaina Dislessia che parlerà di flipped learning” e “flipped classroom” (Iscrizione gratuita fino a esaurimento e va effettuata scrivendo a: associazioneserenamente@gmail.
L’ultimo incontro del ciclo che era cominciato il 17 marzo con l’intervento di Enrico Rialti, psicolinguista e tutor dell’apprendimento del Centro “Nuovamente” di Firenze su complicato rapporto tra lingue straniere e DSA, ci sarà l’11 aprile con la dott.ssa Agnese del Zozzo matematica con master in “Esperto in disturbi di apprendimento e difficoltà scolastiche” e operatrice specializzata e sarà incentrato sull’argomento “Matematica e DSA: specificità a confronto” .
Per contatti stampa
Natascia Maesi
cell + 39 335 1979414