Da oggi, fino al 6 aprile per tutta la settimana di Pasqua, la Toscana torna zona rossa. Il riepilogo di tutte le prescrizioni e misure in vigore. Ecco cosa si può fare e cosa no.
Spostamenti:
- Vietato ogni spostamento, sia nello stesso comune che verso comuni limitrofi, ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, e per lo svolgimento della didattica a distanza ove consentito.
- Nei giorni 3, 4 e 5 aprile è consentito, in ambito regionale, lo spostamento (max 2 persone) verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, fra le 5 e le 22; sono esclusi dal conteggio i figli minori di 14 anni e persone con disabilità o non autosufficienti.
Commercio:
- Sono sospese tutte le attività commerciali, fatta eccezione per quelle alimentari e di prima necessità (di cui allegato 23, es: ottica, ferramenta, carburante, edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie, profumerie, librerie, vivai, piante e fiori, articoli sportivi).
- Sono sospesi i mercati salvo le attività di vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaisti.
- Chiusi i servizi di parrucchieri, barbieri e centri estetici; restano aperte lavanderie, tintorie e pompe funebri.
Bar e ristoranti:
- Resta sospesa l’attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie.
- E’ sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio; asporto consentito fino alle 22, eccetto per gli esercizi con codice Ateco 56.3 (esercizi senza cucina) possibile solo fino alle 18. Vietato il consumo sul posto o nelle adiacenze.
Sport:
- L’attività motoria è consentita solo in prossimità della propria abitazione, rispettando la distanza di un metro con mascherina.
- L’attività sportiva è consentita solo all’aperto e in forma individuale.
- Sono sospese le attività sportive e motorie nei centri sportivi e circoli all’aperto.
Scuola:
- Sono sospese le attività dei servizi educativi dell’infanzia, e le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado si svolgono esclusivamente con modalità a distanza. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.