Tornano a lavoro gli studenti-attori del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Siena insieme alla collaborazione di insegnanti e del regista Pablo Revello. Dopo il successo della rivisitazione di “Due Famiglie” di Federigo Tozzi dello scorso anno arriva un nuovo progetto artistico che porterà alla realizzazione del film “la Via del Male” tratto dall’omonimo romanzo di fine ‘800 di Grazia Deledda. Un’idea che porta di fronte alla cinepresa aspetti universali del disagio e delle difficoltà giovanili che non hanno tempo.
“Il romanzo – afferma ai nostri microfoni la docente Donatella Tognaccini – presenta i temi tipici di Grazia Deledda, il tema del male, della passione e dell’animo umano, c’è una forte introspezione, si parla di peccato e redenzione, tutti aspetti che colpiscono i giovani e li invitano a riflettere”
Un progetto artistico che ha come obiettivo quello di insegnare a lavorare in team fuori e dentro la scuola tra compagni di scuola e docenti, dove i protagonisti assoluti saranno i ragazzi che interpreteranno i vari ruoli caratterizzandoli con qualcosa di proprio.
“Io interpreto il ruolo di Pietro Benu, un giovane entusiasta ma molto sofferente perchè sa di non poter cambiare la sua situazione sociale ” spiega lo studente Lorenzo Fabbri “Una bella esperienza che mi ha permesso di lavorare in gruppo, conoscere tante persone e fare amicizie” aggiunge la compagna di classe Vittoria Maria Marcucci “un’esperienza istruttiva, che insegna a relazionarsi con il gruppo e i professori, che si sono dimostrati molto disponibili ad aiutarci” gli fa eco Pietro Benvenuti. “Il testo di Grazia Deledda è una scelta azzeccata, è la prima donna ad aver vinto il premio Nobel ma non è molto conosciuta. speriamo di valorizzarla e farla conoscere con questo film” conclude Marsilia Llupo. “Sono lunsingato di lavorare con questo gruppo di ragazzi e insegnanti e spero di poter fornire il prodotto migliore” promette il regista Pablo Revello.