Il senese Filippo Verre, fondatore e direttore scientifico di “Ab Aqua”, ha partecipato ha partecipato venerdì 13 ottobre ad una conferenza sull’importanza strategica dell’acqua organizzata presso l’università Luiss “Guido Carli” a Roma, con focus specifico sull’idro-diplomazia cinese in Argentina. L’evento, promosso ed organizzato da ASOI – Alla Scoperta delle Organizzazioni Internazionali, istituzione interna alla stessa università, mirava a far luce sul ruolo che l’acqua, intesa come risorsa, gioca nelle relazioni internazionali. Titolo della conferenza: “Water Diplomacy: Navigating Complex Challenges for Global Sustainability”.
AB AQUA Centro Studi Idrostrategici è una innovativa realtà senese che nasce con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e la politica nazionale sul ruolo determinante che da qui ai prossimi decenni l’acqua giocherà in molteplici settori, ed è in costante sviluppo sia livello divulgativo che in termini di consulenza strategica per privati ed enti.
“AB AQUA – spiega Filippo Verre – ha partecipato con piacere ed interesse a questo evento, molto ben organizzato e strutturato nei minimi dettagli. Abbiamo incentrato la nostra presentazione sul ruolo che la Cina svolge nel contesto internazionale proprio da un punto di vista idro-diplomatico. Come già abbiamo avuto modo di studiare in passato, Pechino è a tutti gli effetti uno dei principali attori idro-strategici nel contesto globale. Gli ambiti di applicazione della dottrina diplomatica cinese improntata alla stipula di accordi idrici sono vari, soprattutto in Asia ed Africa, dove molte aziende statali con sede a Shangai o Pechino costruiscono da anni infrastrutture idrauliche di assoluta rilevanza strategica”.
“Ab Aqua – ancora Verre – è una squadra di 7-8 persone, siamo contenti che il tema dell’idrostrategia cresca e stiamo avendo risultati interessanti, è stata la stessa Luiss, che invita personaggi di rilievo, a contattarci”.
Il caso di studio in oggetto dell’evento presso la Luiss “Guido Carli” dello scorso 13 ottobre verteva come detto sull’idro-diplomazia cinese in Argentina. Il continente sudamericano è diventato negli ultimi tempi un’importante destinazione di capitali e progetti cinesi, segno tangibile di un’accresciuta consapevolezza internazionale di Pechino in un’area storicamente ad appannaggio degli Stati Uniti.
A seguito di un significativo allineamento diplomatico tra Cina e Argentina, una grande azienda cinese costruirà nel prossimo futuro una massiccia infrastruttura idraulica sul Rio Santa Cruz, fiume localizzato nella parte meridionale del Paese andino. Per quale motivo le autorità di Buenos Aires sono così ben disposte a ricevere capitali cinesi? Quali sono le implicazioni economiche e diplomatiche di questo accordo tra i due Paesi? Quali saranno i benefici di Pechino una volta completata l’opera? La nostra relazione mirava a far luce su questi aspetti e ad analizzare la crescente funzione che l’acqua ormai esercita a vari livelli nella diplomazia internazionale.