“Dovevi venire qui in una maniera diversa, Andrea. Tutti ti aspettavamo in una maniera diversa, portato a spalla ma non così, non così. Oggi il cuor ci scianguina”. Con queste parole don Enrico Grassini ha iniziato la bellissima omelia nel corso della cerimonia funebre per salutare Andrea Mari, il fantino deceduto nell’incidente avvenuto lunedì a Bolgheri.
All’interno della Basilica i familiari di Brio, gli amici più cari, il sindaco De Mossi. Fuori la città. Ovunque tante lacrime. Una cerimonia partecipata e che ha toccato il cuore quella per salutare il fantino plurivittorioso, amato dalla città al di là dei giubbetti e dei colori. Ed è su questa unione che don Enrico Grassini, che ha officiato insieme ai correttori delle contrade, ha insistito particolarmente.