Realizzare il desiderio di malati terminali o diversamenti abili. Un’impresa difficile ma quasi tutto si può fare se ci sono persone di buona volontà disposte a dedicare il proprio tempo agli altri. Riesce a farlo l’Ambulanza dei Desideri nata grazie alla Misericordia di Poggibonsi, che ha messo in piedi un servizio unico nel suo genere. Il progetto nasce circa tre anni fa e tre i desideri che la speciale ambulanza ha portato a termine, trasportando i malati o i disabili nei luoghi che avevano tanta voglia di vedere o rivedere. L’ultimo quello di portare Riccardo, colligiano che si muove sulla sedia a rotelle, a Roma a visitare i musei del Vaticano.
“Ho letto dell’Ambulanza dei Desideri su facebook e mi sono messo in contatto con loro – ha spiegato a Siena tv Riccardo Aiazzi durante il viaggio di ritorno da Roma dove si è fatto portare per visitare i Musei Vaticani – non è stato facile ma alla fine tutto è andato per il verso giusto. Una giornata bellissima. Era il mio sogno visitare i musei vaticani, sono meravigliosi”, ha raccontato felice.
Organizzare certe trasferte non è facile, ci vuole determinazione. “Abbiamo già esaudito alcuni desideri, portando pazienti terminali a vedere il mare – ha detto Oliviero Vivarelli, una delle anime dell’Ambulanza dei Desideri – questa volta è stato un po’ più complicato avere tutti i permessi per poter entrare con l’ambulanza in Vaticano, ma ci siamo riusciti”.
