L’Asl Toscana sud est ringrazia tutti i donatori di sangue delle Contrade

E' stato consegnato all’hospice di Siena un ecografo portatile, aiuto concreto per l’assistenza di chi soffre

Di Redazione | 11 Aprile 2022 alle 20:30

L’Asl Toscana sud est ringrazia tutti i donatori di sangue delle Contrade

L’Asl Toscana sud est esprime la massima gratitudine al Gruppo donatori di sangue delle Contrade di Siena per la sua generosità. Sabato scorso, nella splendida cornice di Piazza del Campo, è stato consegnato all’hospice della città del Palio un ecografo portatile, aiuto concreto per l’assistenza di chi soffre.

Il dispositivo, che verrà utilizzato sia all’interno dell’hospice che a domicilio, sarà utile per trovare accessi vascolari più stabili e sicuri. Questa opportunità permetterà al paziente di subire meno stress e fastidi. Sarà possibile impiegare l’ecografo anche per la paracentesi ecoguidata. Il servizio domiciliare può essere richiesto dal medico curante. Il dispositivo, inoltre, potrà aiutare l’effettuazione a casa dei pazienti di trasfusioni, un servizio fatto dall’Associazione Quavio.

Il ringraziamento del direttore sanitario dell’Asl Simona Dei: “Siamo stati testimoni di una generosità così grande da non limitarsi al sangue, già prezioso. Questo ecografo è un dono importante per le persone alla fine della loro vita. Grazie di cuore a ciascun donatore, ad ogni Contrada, a questa associazione così ricca di colori, emozioni, sensibilità, con la quale abbiamo affrontato sfide importanti e continueremo con quelle di domani”.

“Ringraziamo le Contrade per la donazione,  – dice la responsabile delle Cure palliative per Siena Antonia Loiacono – Siamo felicissimi, perché l’ecografo verrà utilizzato sia in hospice di Siena che a domicilio. Per noi  è il raggiungimento di un traguardo, perché lo strumento sarà importantissimo per migliorare la qualità della vita del paziente”.

“Come direttore della Società della salute-Zona distretto senese, ringrazio i donatori di sangue delle Contrade per aver arricchito la nostra zona di mezzi e strumenti che saranno messi al servizio della collettività, – dichiara Lorenzo Baragatti. – L’impegno è fare in modo che l’attività di direzione possa facilitare il loro utilizzo”.



Articoli correlati