Latitante con lungo curriculum arrestato a Siena

Di Redazione | 2 Marzo 2017 alle 14:34

Latitante con lungo curriculum arrestato a Siena

La polizia arresta latitante dal lungo curriculum

Nel pomeriggio del 28 febbraio scorso, è stato tratto in arresto dai poliziotti della locale Squadra Mobile diretta del neo dirigente Commissario Capo Enzo Tarquini, il cittadino albanese latitante Z.S. alias Z.B..

A seguito di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Siena, nel dicembre 2016, il trentatrenne cittadino albanese, in Italia senza fissa dimora, è stato rintracciato e arrestato, dovendo, lo stesso,scontare la pena di 3 anni e sei mesi di reclusione, e  pagare 700€ di multa.

Il cittadino albanese è persona nota alla Polizia di Stato e alle altre forze di Polizia, per i suoi trascorsi prevalentemente  riconducibili allo spaccio di sostanze stupefacenti e ai reati contro il patrimonio, ricoprendo in tali contesti, un ruolo non secondario nell’ambito dei sodalizi criminali composti da cittadini albanesi e gravitanti nella città di Siena e provincia.

 Nel maggio 2010 era già stato tratto in arresto da personale della  locale squadra mobile in quanto trovato in possesso di  gr.400 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” e furto aggravato.

In realtà il ”curriculum vitae criminale” dell’albanese inizia  nel gennaio 2005, quando viene denunciato in stato di libertà, per furto aggravato; nell’agosto 2005 arrestato per resistenza a P.U. . Nel gennaio 2006 arrestato per rissa; nel settembre 2008 arrestato per detenzione di stupefacenti ai fine di spaccio di stupefacenti.

Nel luglio 2012,  veniva accompagnato coattivamente alla frontiera da personale  dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Siena, a seguito di un decreto di espulsione, come misura di sicurezza, emessa del Tribunale di Sorveglianza di Siena.

Nel novembre 2012, rientrava in Italia clandestinamente, e veniva arrestato  dal personale U.P.G.S.P. della Questura di Firenze per ingresso illegale sul territorio dello Stato e furto aggravato.

Nel febbraio 2014, è stato dimesso dalla Casa Circondariale di Siena. Da allora non si erano avute più notizie sul suo conto.

Le ricerche svolte a carico del predetto a Siena e provincia avevano dato esito negativo. In considerazione di ciò, si riteneva di dover ricorrere ad una attività tecnica che consentisse la localizzazione del cittadino albanese. Attraverso una capillare attività investigativa, si risaliva pertanto al numero di telefono attualmente in suo uso.

Nel febbraio 2017,  avevano inizio delle articolate ricerche e indagini con il supporto di natura tecnica, debitamente autorizzate dalla A.G., che consentivano di localizzare il latitante, in quel momento storico presente a Milano ed  in procinto di mettersi in viaggio alla volta di Firenze durante il primo pomeriggio del 28 febbraio 2017. In considerazione di ciò, veniva predisposto un adeguato servizio di osservazione  all’interno della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella in Firenze. Nel pomeriggio del 28, il cittadino albanese veniva immediatamente bloccato appena sceso dal treno proveniente da Milano.

Nel corso di tale  attività, lo straniero veniva trovato in possesso di grammi 2,7 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, pertanto veniva anche denunciato per la detenzione ai fini di spaccio.



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