“Molti lavoratori sono precari e in somministrazione. Scandaloso per un’azienda che lavora con 105 Comuni senza rischio d’impresa”
Fabio Lattanzio, di Campo Progressista Siena, ha incontrato stamani gli operatori di Sei Toscana denunciando la condizione lavorativa di molti impiegati nella zona Chianti e Valdelsa:
“Incontrando gli operatori di Sei Toscana – ha detto – ho scoperto che il numero di lavoratori interinali e precari e in somministrazione aumenta a dismisura. Lo trovo scandaloso per un’azienda che viene ripagata dai comuni profumatamente con un costo tariffa previsto dal contratto nazionale che i lavoratori non vedono in busta paga. Ma soprattutto contratti spesso di pochi mesi interrotti da lunghi stop. Un ragazzo in servizio nella Valdelsa mi ha raccontato che gli è stato negato un giorno di ferie per accompagnare sua figlia all’Ospedale Mayer di Firenze. Per un’azienda che lavora con 105 comuni a rischio d’impresa pari a zero questo è inaccettabile”