Una discarica a cielo aperto a pochi passi da un centro di raccolta rifiuti
Lavatrici, pneumatici, water, televisori: si trova un po’ di tutto tra gli alberi del bosco che costeggia la strada di Piscialembita che da Ponte allo Spino porta a Ancaiano, nel comune di Sovicille.Una discarica a cielo aperto, un luogo in cui in tanti, a giudicare dalla mole di rifiuti ben visibile anche percorrendo in auto la strada, scelgono di gettare i propri elettrodomestici o quant’altro in disuso. Addentrandosi tra gli alberi non è difficile trovare bottiglie e resti di cibo in scatola, forse lasciati dai cacciatori o da qualche avventuriero che ha deciso di trascorrere un pomeriggio nel verde trascurando però le regole di una buona condotta ecologica.
E pensare che nella stessa strada, a poche decine di metri di distanza, si trova un centro di raccolta rifiuti, utilizzabile proprio per lo smaltimento dei rifiuti della zona. Una strada isolata e poco illuminata, lunga un centinaio di metri, che si snoda in salita collegando due centri abitati: la poca visibilità, dovuta anche alle molte curve e alla presenza di alberi molto fitti, ha probabilmente favorito le azioni di coloro che hanno gettato rifiuti industriali e non solo.Rifiuti che da alcuni anni risiedono ormai nel bosco, con il quale sembrano ormai diventati un tutt’uno, senza che nessuno, fino ad oggi, si sia preoccupato della vicenda.
Andrea Radi
