Prosegue e si amplia la partnership tra la Emma Villas Aubay Siena e l’azienda Cme, già attivata nella scorsa annata sportiva e che vedremo anche per la prossima stagione che il team biancoblu vivrà nel campionato di Serie A2. Cme è stata anche match kit sponsor nel passato torneo, andando a griffare la maglia dei liberi per alcune importanti trasferte giocate dalla compagine senese nel torneo di Superlega a Verona, Milano e Monza.
Nel prossimo campionato, Cme avrà il proprio logo sulla divisa da gioco senese e grifferà nuovamente le maglie dei liberi per alcune gare del torneo. “Crediamo veramente tanto in questo progetto – dichiara Stefano Paolucci, titolare della Cme –. Mi sono avvicinato molto alla pallavolo, l’ambiente è bellissimo in tutti i palazzetti dello sport, il gioco che si vede è meraviglioso e spettacolare, i tifosi di ogni squadra sono straordinari. L’aria che si respira in occasione di una partita di volley è piacevole, cordiale e più distesa rispetto a ciò che invece si vede in altri sport”.
E così Paolucci si è legato fortemente al progetto della società guidata dal Presidente Giammarco Bisogno: “Mi piace andare a seguire i match con la famiglia, ho due figlie che sono appassionate di questo sport, una delle due gioca a pallavolo – afferma Stefano Paolucci –. Anche quest’anno ho aderito immediatamente al progetto, quella dello scorso anno è stata una esperienza molto positiva. Con il Presidente Giammarco Bisogno ho un rapporto speciale, ci conosciamo da tanti anni e siamo molto amici, il legame è forte anche con il vicepresidente Guglielmo Ascheri e con tutta la società. Ammiro tantissimo Giammarco per quello che è riuscito a fare, ha realizzato una incredibile scalata dalle serie minori fino alla Superlega dove la squadra ha giocato nella passata stagione. Dal prossimo campionato mi aspetto buone cose, penso che in estate sia stato fatto un buon lavoro con il volley-mercato. Mi auguro di vivere ancora bellissime sensazioni ed emozioni al PalaEstra, per l’azienda è importante ed una bella soddisfazione avere il nostro logo sulla maglia da gioco e sui led del palazzetto dello sport. Questa società sta facendo molto per il territorio, grazie all’impegno e al coinvolgimento di tante persone si fanno vivere grandi soddisfazioni”.
L’azienda Cme affonda le sue origini nei primi anni ’70 quando il fondatore Mario Paolucci decise di trasformare la sua grande passione per il settore dei gruppi elettrogeni in una vera e propria azienda elettromeccanica. E’ nel corso degli anni successivi che Cme, oltre a maturare sempre maggiori competenze e avvalersi di nuove tecnologie, accresce rapporti di collaborazione molto significativi diversificando la sua offerta per vari settori produttivi. Durante gli anni ’90, forte di un’esperienza collaudata e di una professionalità ampiamente riconosciuta, l’azienda compie un passo importante da un punto di vista delle relazioni lavorative inaugurando collaborazioni con enti pubblici, ospedali, prefetture e imprese che curano l’organizzazione di grandi eventi musicali, sportivi, culturali e artistici.
Oggi Cme vanta un’esperienza così esclusiva nel settore dell’elettromeccanica che può considerarsi un punto di riferimento per la professionalità e per il servizio offerti. Sono questi due aspetti che insieme rappresentano il vero valore aggiunto di Cme, un’azienda che conta oggi circa 20 collaboratori impegnati quotidianamente nell’attività di costruzione, installazione e manutenzione di gruppi elettrogeni.
Sono soprattutto le opere di vasta entità, come quelle legate alla costruzione di grandi cantieri autostradali, gallerie, trafori, la manutenzione di grandi navi da crociera e l’assistenza a strutture ospedaliere, sanitarie e allestimenti di spazi e ambienti adibiti ad eventi e manifestazioni, che, negli anni di crescita e ancora oggi, hanno contrassegnato maggiormente l’impegno di Cme.
L’azienda non opera solamente giocando un ruolo fondamentale nella fase di installazione, ma anche in quella di supporto e assistenza come accade ad esempio ai concerti, durate i quali gli operatori Cme, una volta espletata la fase di allestimento, restano sul posto garantendo l’assistenza per tutta la durata dell’evento. Tale modalità operativa viene programmata preventivamente ogni volta, sulla base della tipologia della manifestazione in oggetto e dello spazio in cui essa si svolge e solo dopo aver valutato il progetto e il disegno del palco e della location.