Le aziende del territorio senese sostengono la Mens Sana nel suo percorso di rinascita: grazie alla collaborazione con Confapi, 5 soggetti imprenditoriali della filiera hanno deciso di supportare la compagine biancoverde con un accordo di sponsorizzazione, un primo passo verso un binomio che potrebbe convogliare altre imprese e formare una corposa rete di sponsorship.
La presentazione degli accordi di sponsorizzazione si è tenuta oggi al PalaEstra: Te ke Voi, Pef Italia, Da Duccio Macelleria Conviviale, Relais La Costa e Lumina sono i primi 5 soggetti che hanno sposato il progetto Mens Sana, ma non finisce qui perchè si lavora al fine di attrarre altre aziende e creare una sorta di “consorzio” a sostegno del bianconverde, grazie alla decisiva sinergia con Confapi, la confederazione delle piccole e medie imprese. “Accordi – ha sottolineato il presidente Francesco Frati – nell’ottica dell’irrobustimento finanziario”. Il perchè le aziende locali abbiano voluto affiancare la Mens Sana è presto detto: “C’è un progetto credibile e un presidente come Frati, il modello Siena non è morto e si possono costruire nuove opportunità – ha spiegato il dg di Confapi Adriano Savelli – questo è un modello nuovo e vogliamo replicarlo. La Mens Sana è ancora un brand forte” sottolinea. “Quando abbiamo detto a Petrucci e agli altri dirigenti della federazione che contiamo 350 abbonati sono sobbalzati, parliamo di numeri che difficilmente si riscontrano anche in B” ha aggiunto orgogliosamente Frati.
Franco Vaselli, titolare Relais la Costa e vice presidente Confapi Siena, ha evidenziato come per le aziende del territorio “sia un piacere dare un aiuto a una realtà importante e di impatto sociale come la Mens Sana, dobbiamo rifondare dalle ceneri dopo i fasti passati. Il portafogli di imprese potrebbe incrementare già quest’anno per arrivare sulle 7-8 – annuncia – siamo partiti in ritardo ma abbiamo in itinere altre realtà intenzionate a dare una mano. Per la prossima stagione – promette – ci organizzeremo per tempo, faremo uno sforzo maggiore per coinvolgere altri soggetti. Un bel segnale per la città, che ha ancora tanto da dare”.
Il fronte sponsor e investitori non si esaurisce qui. Entro Natale infatti sarà annunciato il main partner che andrà a campeggiare sulla canotta mensanina, e ci sono movimenti anche legati a possibili investitori intenzionati ad entrare in società: “Ci sono arrivate alcune proposte – ammette Frati – e le stiamo analizzando, l’idea è di irrobustirci con un aumento di capitale, modificare lo statuto (che apparrebbe un freno all’ingresso di nuovi azionisti, ndr) potrebbe non essere necessario”.