Le “Fiaccole” di Abbadia San Salvatore vanno in trasferta

Una delegazione guidata dal sindaco Niccolò Volpini e da Giorgio Tondi presidente della l’Associazione “FIACCULAI”, costruirà nella piazza principale di Agnone una fiaccola a rappresentare la tradizione badenga

Di Redazione | 3 Dicembre 2024 alle 11:00

Le “Fiaccole” di Abbadia San Salvatore vanno in trasferta

Le “Fiaccole” di Abbadia San Salvatore saranno fra le protagoniste della terza edizione della “Festa dei Fuochi Rituali” che si svolgerà il prossimo 7 dicembre ad Agnone.

Una delegazione di “fiaccolai”, guidata dal sindaco Niccolò Volpini e da Giorgio Tondi presidente della l’Associazione “FIACCULAI”, costruirà nella piazza principale di Agnone una fiaccola a rappresentare la tradizione badenga in seno a una manifestazione vede partecipare alcuni dei fuochi sacri più importanti d’Italia.

Sono infatti 22 i Comuni che parteciperanno con le loro tradizioni legate al fuoco. Dal Molise le ‘ndocce di Agnone, Belmonte del Sannio, Bagnoli del Trigno, Civitanova del Sannio e Pietrabbondante; le farchie di Montefalcone nel Sannio, Salcito e Roccavivara; la faglia di Oratino; le laure di Mirabello Sannitico; le lavete di Pietracatella; i fuochi di Sant’Antonio di Padova di Montelongo, le smrcka di Acquaviva Collecroce. Dall’Abruzzo le farchie di Fara Filiorum Petri e Tufillo; i fuochi di Sant’Antonio Abate di Collelongo. Dalla Puglia le fracchie di San Marco in Lamis e i fuochi di San Giuseppe di Casalvecchio di Puglia. Dalla Toscana la torciata di San Giuseppe di Pitigliano, le Fiaccole di Abbadia San Salvatore, la Focarazza di Saturnia di Marciano e la festa dei fuochi di Badia Prataglia di Poppi.

 

L’appuntamento molisano, che riunisce alcune delle principali tradizioni legate al fuoco, punta a una valorizzazione sistematica delle feste italiane dei fuochi rituali che caratterizzano le tradizioni di molti dei nostri territori.

 

Intanto ad Abbadia San Salvatore sono in pieno svolgimento i preparativi dell’edizione 2024 delle Fiaccole che si rinnoverà nella notte 24 dicembre quando, le tipiche cataste di legna a forma piramidale alte fino a sette metri che vengono costruite in ogni angolo del borgo medioevale amiatino, saranno incendiate e con il loro fuoco illuminano la notte della vigilia,  offrendo a tutti la possibilità di vivere un Natale che non si trova in nessun altro luogo al mondo e che fa propri valori come quello dell’accoglienza, dell’amicizia, della pace.

 

Per maggiori informazioni: tel 0577770361; sito: www.cittadellefiaccole.it;

email: [email protected];  Facebook: abbadia città delle fiaccole



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