La Casertana non si è iscritta alla Lega Pro, ed adesso si potrebbero aprire dei nuovi scenari. Inaspettatamente, a causa di un problema con la fideiussione, i falchetti sono fuori dalla Serie C. Il presidente Giuseppe D’Agostino ha annunciato che farà ricorso, ma le chance di vedere la Casertana in Lega Pro la prossima stagione sono veramente poche. Uno slot quindi adesso è libero e potrebbe fare il paio con quello lasciato vuoto dal Gozzano, che ha tempo fino al 5 luglio per presentare l’iscrizione, ma come ormai noto da giorni i rossoblu probabilmente non si iscriveranno. La mancata iscrizione dei piemontesi sulla carta favorirebbe la Castellanzese, cioè la squadra vincitrice dei playoff del Girone A, ma il presidente Affetti ha recentemente dichiarato: “Il salto nei professionisti impone una pianificazione societaria differente dall’attuale, uno stadio adeguato ai criteri richiesti dalle normative vigenti. Nulla è impossibile, ma tutto quanto si attuerà solo se ci saranno le basi solide per poterlo sviluppare adeguatamente.”
Dichiarazione simile anche da parte del presidente dell’Aglianese, la prima squadra nella graduatoria ripescaggi: “Il problema più grosso è il campo di gioco, perché quello di Agliana non è omologato per la C e le ripescate non possono chiedere di andare a giocare in un altro campo come Pistoia o Pontedera. La federazione chiede alle società che fanno domanda di ripescaggio un campo omologato oppure con una predisposizione per fare dei lavori di ristrutturazione, un cronoprogramma di lavori che consenta di renderlo idoneo”.
Il rebus resta quindi complicato da risolvere con Aglianese e Castellanzese che sembrano defilarsi dallo scenario dei ripescaggi. Il Latina resta sempre tra le papabili, insieme alla squadra che arriverà seconda nel girone I, che ancora non è terminato. Da considerare anche, per il criterio dell’alternanza, le squadre retrocesse verso la D pronte ad essere riammesse, in primis la Lucchese.
Quel che è certo è che il Siena resta vigile, pronto eventualmente ad accollarsi gli oneri per tornare tra i professionisti. Ma adesso la palla passa alla Covisoc che entro l’8 luglio comunicherà ufficialmente quali sono le squadre iscritte alla Lega Pro.