Il Santa Maria della Scala di Siena lavora alacremente per potenziare la sua compagine sociale con l’ingresso di nuovi soci. A fare il punto della situazione è il presidente della Fondazione Antico Spedale Santa Maria della Scala Cristiano Leone, che ospite a Piazza con Vista su Siena Tv, ha spiegato di essere operativo insieme al Consiglio per modificare lo statuto, non iscriveremo la fondazione al terzo settore, ma ne faremo una partecipata, aprendo così le porte a nuovi soci, Ministero della Cultura in primis, poi Regione e Università.
“Bisogna unire le forze – premette Leone – il Santa Maria della Scala è un fiore all’occhiello dell’Europa intera, col Consiglio abbiamo voluto invitare il ministero della cultura a lavorare tecnicamente all’accesso compagine sociale – ha detto il presidente – i lavoro fervono, abbiamo avuto una risposta immediata, ringrazio per questo la dg museo, l’ufficio tecnico del ministro Sangiuliano, che ci ha accolto a Roma in dialogo, e vagliamo al momento le questioni tecniche. Lo statuto che si siamo trovati davanti non rappresenta la fondazione per l’iscrizione al terzo settore, lavoriamo dunque a una riforma. Col ministero c’è in atto un lavoro concreto, presto ci sarà un tavolo tecnico con la Regione, poi con le Università, che devono fare la loro parte”.