In relazione alla chiusura dello stabilimento Beko nella zona del senese, Libera Toscana interviene e “prende atto che i meccanismi di speculazione globalizzata si ritorcono sempre su lavoratori e lavoratrici. Denunciando con indignazione quanto accaduto, Libera Toscana si augura che i tavoli di concertazione possano provvedere al meglio a tutelare le maestranze”.
“Ci auguriamo inoltre che venga indicata la dimensione di una rinnovata riflessione su che cosa sia realmente mettere in atto pratiche di giustizia in relazione ai diritti fondamentali di chi lavora”.