L’impianto di riciclo di Pian delle Cortine chiude i battenti per un importante intervento di ammodernamento. Lo stop è previsto tra due settimane e la produzione sarà ridotta al minimo indispensabile per non ingolfare la raccolta dei rifiuti. L’intervento durerà circa un anno e, al termine di esso, l’impianto sarà uno dei più all’avanguardia attualmente in funzione.
“E’ un progetto importantissimo di Sienambiente perché andrà a ristrutturare completamente il centro di valorizzazione delle Cortine – ha affermato il presidente di Sei Toscana Alessandro Fabbrini -. La novità più importante è l’installazione di un biodigestore anaerobico che ha tra i vantaggi quello di far arrivare comunque il compost partendo dall’organico, ma nel percorso di trasformazione viene sviluppato del bio metano. Su 40mila tonnellate di organico si sviluppano due milioni e mezzo di metri cubi di bio metano che verranno rimessi in rete e andranno alle famiglie”.
Sull’imminente chiusura Fabbrini ha aggiunto: “Il sito si fermerà tra due settimane, chiuderemo un po’ a scacchiera per non mettere in difficoltà la raccolta e sarà così per circa un anno. Credo che alla fine di questo percorso la provincia di Siena avrà uno degli impianti più all’avanguardia del momento”.
Una chiusura così prolungata, però, andrà ad incidere anche sulle persone che attualmente lavorano nell’impianto. Per circa 20 di loro sarà necessario ricorrere alla cassa integrazione e, una volta terminati i lavori di ammodernamento, è probabile che si vada verso una ricollocazione dei lavoratori in base alle nuove esigenze del sito.