L’opposizione della città valdelsana contro il sindaco: “Incapace di progettare lo sviluppo economico del territorio. Le imprese si lamentano di zone industriali prive dei servizi elementari”
La lista civica Insieme Poggibonsi interviene sul tema dello sviluppo economico della città, il primo punto del programma elettorale del Sindaco Bussagli.
“Come lista civica – si legge nella nota – possiamo giudicare i risultati ottenuti da questa Amministrazione assai deludenti con aziende che hanno chiuso e iniziative di rilancio economico fallimentari. “La città che cresce” così diceva il programma del nostro Sindaco, “Non una Impresa di meno”, “Attrarre nuova Impresa”. Bene a distanza di tre anni e mezzo si possono giudicare i risultati di queste promesse. Le aziende chiuse a Poggibonsi nel 2014 sono state più di quelle aperte con un saldo negativo di -3 imprese. Nel 2015 l’azione del Sindaco è stata anche peggiore: il saldo tra imprese chiuse e imprese aperte è stato negativo di -19 ditte. La città che cresce è rimasto uno slogan elettorale, nulla più. Dal punto di vista dell’incentivare spin off e start up questa Amministrazione ha presentato un progetto per favorire la nascita di giovani imprese innovative all’interno dell’ex biblioteca nella Casa di Chesino. L’immobile, lasciato all’incuria per anni, è stato oggetto di contributi regionali per poterlo nuovamente utilizzare ad uso ufficio. Spesa di 45.000 euro con un contributo regionale di 26.000 euro per un immobile ristrutturato da pochi anni. Il progetto presentato dal Sindaco come innovativo e lungimirante si è poi dimostrato un totale fallimento.
Il Bando è andato praticamente deserto. Da Aprile 2017 a Novembre sono state presentate infatti solo 3 domande, di cui solo una ha accettato di insediarsi nella struttura. Constatiamo che la capacità di questo Sindaco di progettare e promuovere lo sviluppo economico del territorio è quindi pari a zero. Le imprese si lamentano di zone industriali prive dei servizi elementari, le imprese chiudono, le iniziative del Sindaco risultano fallimentari.L’unica nota positiva sul mandato del Sindaco Bussagli è che presto finirà. Aspettiamo con ansia questo momento per dare una alternativa vera alla città”
