Lo chef Filippo Saporito è stato eletto presidente dell’associazione ‘La Gota cotta di Colle’. La nomina è avvenuta al termine della prima riunione del consiglio direttivo della neonata associazione durante la quale i 9 consiglieri, eletti durante l’assemblea costitutiva dei soci fondatori tenutasi a gennaio, hanno votato per la carica di presidente. In seguito, il presidente ha nominato Tommaso Vannini come vice presidente con il favore di tutti i consiglieri. Sono stati infine assegnati gli incarichi di Tesoriera a Vanessa Marzini e di Segretario a Francesco Mezzetti. I 9 membri del consiglio sono dunque Filippo Saporito (Presidente), Tommaso Vannini (Vice Presidente), Vanessa Marzini (Tesoriera), Francesco Mezzetti (Segretario), Alice Trovato, Giannicola Pecchi, Giovanni Gozzi, Nieri Capocasa, Santino Gori.
“Sono molto onorato di diventare il primo Presidente di questa associazione per tanti motivi. Il primo è che sono figlio di questa terra ed orgogliosamente l’ho sempre rivendicato, specialmente in tutte le mie esperienze di lavoro all’estero – sottolinea Saporito titolare del Ristorante “La Leggenda dei Frati” di Villa Bardini a Firenze. – Altro motivo è l’importanza della ragione di essere di questa nuova associazione, e cioè il diffondere e far conoscere, come realtà culturale, quello che è un prodotto UNICO nel mondo gastronomico, nato e sviluppato solo in questo bellissimo borgo toscano. Vorrei ringraziare tutti coloro che, negli ultimi anni, hanno messo le basi per arrivare alla nascita formale di questo gruppo e in particolare i Macellai di Colle che per lustri, in barba alle mode, hanno continuato a produrre la Gota Cotta, difendendo con arte e mestiere quello che è stato un tratto importante della recente storia locale.” Il Consiglio direttivo procederà dunque nelle prossime settimane ad effettuare i passaggi formali e burocratici, per poi indire nel mese di aprile la prima assemblea generale dei soci, che darà il via alle attività dell’Associazione.
“La Proloco sta portando avanti da alcuni anni la valorizzazione di questo salume, unico nel suo genere ed identitario di un territorio – aggiunge il vice presidente Tommaso Vannini – Sappiamo che si produceva prima della seconda guerra mondiale ma ha avuto il suo sviluppo nei primi anni ’50 da parte di alcuni macellai colligiani. Adesso viene prodotta da 4 laboratori ognuno dei quali usa insaporire con diverse speziature. Il recente evento tenutosi tra le mura del Castello ha visto la presenza di migliaia di persone ed ha coinvolto un gran numero di ristoratori. Siamo consapevoli delle grandi potenzialità di questo prodotto e l’Associazione appena costituita si impegnerà al massimo per valorizzarlo”.
La Gota Cotta di Colle è un prodotto tradizionale, ed esclusivo, della macelleria colligiana, che i cittadini e i ristoratori del territorio stanno riscoprendo e rivisitando. In origine ricavata dal guanciale (“gota” in toscano), e in seguito anche dalla pancetta, la Gota viene bollita e ricoperta con una miscela di spezie, la cui ricetta è custodita gelosamente da ciascun produttore.