La missione per il Lornano Badesse è una sola: ripartire subito dopo la sconfitta contro il Montespaccato. L’occasione è rappresentata dalla sfida interna contro il Foligno. Una sfida impegnativa più di quanto dica la classifica della formazione umbra. Il tecnico Alfredo Gennaioli conosce bene l’allenatore rivale e sa che non si deve dare nulla per scontato. Soprattutto per non ripetere gli errori di domenica scorsa che hanno interrotto la striscia di cinque successi consecutivi.
Mister, cosa non ha funzionato domenica a Roma?
“Non ha funzionato l’attenzione, perché resta il rammarico di quel gol nel recupero su una palla inattiva. E’ stata mancanza di concentrazione. Ci sta abbiamo una squadra giovane. Serve a crescere. Dovevamo chiuderla nel primo tempo”.
Il gol a freddo vi ha bloccato?
“Magari andare in gol tutte le domeniche dopo un minuto. Doveva portare dei benefici e chiuderla nel primo tempo”
Ha visto una squadra stanca?
“Siamo andati avanti in un campo difficile, contro una squadra che ha fatto partite importanti. Ho visto una squadra non cinica e cattiva”.
Domani c’è il Foligno. Che gara sarà?
“E’ una partita importante per la posta. E’ una squadra che ha cambiato marcia da quando è arrivato il nuovo allenatore. Sono punti molto pesanti e noi bisogna rifarsi dopo Montespaccato”.
E’ arrivato Lucatti. Cosa può dare al Lornano Badesse?
“Ho una squadra di grandissima qualità. Giacomo lo abbiamo cercato in estate. Ben venga che sia arrivato. Ci mancava un giocatore con quelle caratteristiche e quindi ci può portare grandissimi benefici”.
E’ l’anello mancante del suo 4-2-3-1?
“E’ un giocatore completo, che può fare reparto da solo. Ma al tempo stesso, può stare accanto a un’altra punta. Di sicuro è un valore aggiunto, ma come tutti gli altri ragazzi della rosa. Abbiamo tante soluzioni e ringrazio la società per questo”.
Servono altri rinforzi?
“E’ un discorso che merita un’analisi profonda, quindi per ora dico che sono molto felice così”.
Dai suoi ragazzi cosa si aspetta contro il Foligno?
“Vogliamo fortemente la vittoria. Abbiamo fame e la mia squadra deve mettere in campo una grande cattiveria calcistica”.
Mercoledì poi c’è l’Arezzo. Terrà conto nelle scelte di queste due partite ravvicinate?
“Non incide nelle mie valutazione. Negli impegni ravvicinati ho cambiato sempre pochi interpreti. Ora però bisogna pensare solo al Foligno. Poi a mercoledì ci penseremo da domenica”.
