E’ stato sottoscritto oggi al rettorato dell’Università di Siena l’accordo quadro di collaborazione scientifica fra l’Ateneo e l’Azienda USL Toscana Sud Est per la realizzazione di attività di ricerca, studio, formazione e sensibilizzazione nel campo della lotta alla discriminazione e del Diversity, Equity & Inclusion management (DE&I).
L’atto è stato sottoscritto dal rettore Roberto Di Pietra e dal direttore generale dell’Azienda USL Toscana sud est Antonio D’Urso, presenti le presidentesse dei rispettivi Comitati Unici di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG) Sonia Boldrini e Vittoria Doretti e la Delegata del rettore per le Politiche di inclusione ed equità Alessandra Viviani.
Sono state presentate le iniziative comuni e le attività promosse dalle rispettive organizzazioni previste dall’accordo volto all’ sviluppo della DE&I strategy, una visione gestionale che va oltre il concetto di pari opportunità e mira a promuovere il riconoscimento e la valorizzazione delle caratteristiche individuali all’interno dell’ente, in cui rispetto, inclusione e percorsi di equità possano massimizzare il potenziale di ogni persona.
Tra le iniziative comuni figurano la definizione del Bilancio di genere, l’implementazione e il monitoraggio del Gender Equality Plan (GEP) e delle Linee Guida sul linguaggio amministrativo inclusivo. L’accordo prevede inoltre la definizione di azioni positive a livello istituzionale, attività di formazione ed iniziative culturali rivolte sia al personale che alla cittadinanza, la promozione della certificazione di genere tra gli enti e le associazioni con cui l’Azienda e l’Università collaborano e la presentazione di progetti di ricerca congiunti.
“Questo accordo consente di mettere a sistema una serie iniziative avviate nel corso degli anni per valorizzare le diversità e la lotta alle discriminazioni – ha detto il rettore Roberto Di Pietra –. Lo sviluppo delle competenze individuali in tutte le componenti delle nostre comunità è presupposto per contribuire attivamente al miglioramento della nostra società. Ringrazio la Asl Toscana Sud-Est per questo cammino comune”.
Ha commentato Antonio D’Urso: “Quando le Istituzioni dialogano e lavorano gomito a gomito non può che esserci un beneficio per la comunità. Siamo felici che l’Università di Siena sia sulla nostra stessa lunghezza d’onda su questi temi così importanti. Come Asl sappiamo bene che le cose possono cambiare soprattutto grazie a una svolta culturale, per questo ritengo che collaborare con l’Ateneo senese possa portare un beneficio alla nostra comunità fatta di utenti e di lavoratori”.
“La collaborazione con l’USL Toscana Sud Est ci consentirà di potenziare le attività dei rispettivi CUG – spiegano Alessandra Viviani e Sonia Boldrini – e di collaborare ancora più intensamente per promuovere la parità di genere e il rispetto di tutte le differenze all’interno delle nostre organizzazioni e nel territorio. Ringrazio, in particolare, Vittoria Doretti e le colleghe e i colleghi del CUG dell’USL Toscana Sud est con cui stiamo già lavorando”.
“Questo accordo è già nei fatti, perché è da tempo che condividiamo un percorso comune – ha detto Vittoria Doretti –. Crediamo nei valori che esprime, nell’ottica della DE&I più ampia che unisce due mondi diversi. Assieme non sono solo la somma, uno più uno, in questo caso, dà un risultato molto maggiore. Questo renderà il nostro lavoro più stimolante e attrattivo. Ringrazio, per questo il rettore Di Pietra, il direttore generale Asl Toscana sud est D’Urso, la professoressa Viviani, la dottoressa Boldrini, il CUG dell’Università, e il CUG Asl Toscana sud est perché hanno partecipato con entusiasmo a questo percorso”.