Luce e gas, inizia l'era del mercato libero. Corsa contro il tempo per la scelta migliore

Ecco come cambiano le cose e cosa si può fare

Di Lorenzo Agnelli | 4 Gennaio 2024 alle 16:00

Luce e gas, inizia l'era del mercato libero. Corsa contro il tempo per la scelta migliore

La strada per il mercato libero è ormai stata intrapresa. Dopo mesi di polemiche e richieste di proroghe finirà tra pochi giorni l’era del mercato tutelato dell’energia. Si parte dal gas con il 10 gennaio che è la data da segnare in rosso per la conclusione del regime a prezzi tutelati. Mentre, per quanto riguarda l’elettricità, il giorno da segnare sul calendario è il 1° luglio 2024, prorogato di tre mesi rispetto a quello inizialmente individuato nel 1° aprile 2024.
È giunto al termine quel sistema per cui 6,1 milioni di utenti avevano una bolletta del gas con prezzi controllati, stabiliti dall’ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Cosa fare però non è sempre semplice o immediato quando si ha a che fare con bollette e utenze domestiche.

Il primo passaggio, se non si è certi del proprio regime, è quello di controllare la bolletta: sulla prima pagina è indicato se si beneficia di un “servizio di tutela” o già di “mercato libero”. Qualora un utente facesse parte di quella fetta di utenza che ancora usufruiva del “mercato tutelato” e quindi interessato dal passaggio può scegliere una qualsiasi offerta del mercato libero sia con l’attuale gestore sia con un altro operatore. Per cercare le offerte più convenienti sul mercato libero per prima cosa si può andare su consumienergia.it per controllare le informazioni tecniche e contrattuali relative alle forniture di energia elettrica e di gas di cui si è titolari, e in seguito su ilportaleofferte.it per confrontare il proprio contratto con quelli disponibili sul mercato.

In caso di mancata scelta, l’utente resterà con il gestore attuale che applicherà una tariffa cosiddetta “PLACET” che prevede una quota variabile decisa dalla ARERA uguale per tutti i gestori, ma anche una quota fissa decisa dai gestori stessi che in alcuni casi però si differenzia di molto da gestore a gestore.

Il regime di maggior tutela non cesserà di esistere per tutti, in quanto verranno tutelati i cosiddetti utenti vulnerabili (disabili, over 75, chi si trova in una situazione di calamità o di oggettiva difficoltà economica). In questi casi, come precisa ARERA: “il venditore continuerà ad erogare la fornitura con il servizio di tutela della vulnerabilità”.

Per chi non fosse abile con gli strumenti digitali e tecnologici e preferisse una consulenza diretta gli uffici di Federconsumatori di Siena, presenti nelle sedi della CGIL e dello SPI, sono disponibili a tutti i chiarimenti necessari per effettuare una scelta responsabile e ragionata a tutela dei consumatori. È possibile prendere un appuntamento o controllare gli orari di apertura al https://www.cgilsiena.org/federconsumatori/
Anche la Confconsumatori ha aperto uno sportello dedicato a proprio alla nuova gestione delle bollette secondo il mercato libero. È possibile prendere appuntamento allo 0577-271100 con orari di apertura: Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 9 alle 13.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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