“No a Valentini, rappresenta il sistema di potere che estende il suo controllo militare in molti aspetti della vita cittadina, no a De Mossi, sostenuto da liste e partiti lontani da noi”
Il gruppo Siena 5 Stelle non darà indicazioni di voto ai propri elettori in occasione del ballottaggio per le elezioni comunali previste per domenica 24 giugno.
“La decisione è stata presa – si legge in una nota – come sempre democraticamente, da tutti i presenti alla riunione indetta all’uopo, tra cui molti di coloro che avevano dato la loro disponibilità a candidarsi per il Consiglio Comunale di Siena. Come possiamo sostenere Valentini, che rappresenta quel sistema di potere che governa ininterrottamente da decenni la nostra Città e che estende il suo controllo “militare” ancora in troppi aspetti della vita cittadina, principale responsabile politico della vicenda MPS? A Valentini rimandiamo indietro, ringraziandolo, la sua appendice di programma “da riempire”: in questi cinque anni di opposizione non ha mai preso in considerazione le nostre proposte – che oggi sembra sposare senza esitazioni – e che, anzi, sono state osteggiate sistematicamente e ottusamente dal PD ed i suoi alleati”
“Come possiamo d’altro canto appoggiare De Mossi? Non per la persona, probabilmente fuori dai giochi, e attore di qualche battaglia civica insieme a storiche Associazioni, ma in quanto riteniamo che le liste dei partiti che lo sostengono siano estremamente distanti, politicamente, dai nostri principi fondanti. Crediamo inoltre che il centrodestra, da lui rappresentato non possa garantire la necessaria discontinuità: tra le proprie fila troviamo elementi che di nuovo non hanno assolutamente niente, tanto incapaci di fare la minima opposizione nei passaggi che hanno cambiato per sempre il futuro della nostra Città, quanto corresponsabili dei disastri avvenuti.
In attesa degli ultimi dibattiti, e ci auguriamo, di proposte concrete e innovative, lasciamo ai nostri elettori, simpatizzanti ed attivisti il compito di stabilire nel breve tempo che ci separa dal ballottaggio quale dei due schieramenti rimasti in lizza possa essere il più vicino ai nostri temi (democrazia diretta, bilancio partecipato, acqua pubblica, politiche sociali, lavoro e giovani) e alla nostra visione di Città, attenta alle competenze e al civismo genuino e non certo alle distorte alchimie dei partiti. Con una promessa: il gruppo Siena 5 Stelle continuerà ad esistere ed a rinnovarsi, saremo la sentinella dell’Amministrazione comunale senese e vigileremo sul rispetto dei diritti e dei principi della democrazia partecipata, chiunque sarà vincitore al ballottaggio. Continueremo ad essere a disposizione dei cittadini e delle loro istanze. Qualcuno ha detto che “Un’idea non è di destra né di sinistra. È un’idea. Buona o cattiva. E fortunatamente le buone idee non hanno bisogno di certificazioni.”