Nubifragio a Siena, negozi in ginocchio tra fango e merce distrutta in Massetana Romana

Tutto quello che si trovava sotto il metro d’altezza è da buttare.

Di Simona Sassetti | 18 Ottobre 2024 alle 17:15

I commercianti di Massetana Romana adesso devono fare i conti con la devastazione causata dal maltempo che ha messo in ginocchio Siena questa notte. Non è ancora possibile fare il calcolo dei danni, ma intanto da stamani, in una delle zone più colpite dal nubifragio, tutti si sono rimboccati le maniche, i dipendenti, i titolari, i familiari, aiutati dalla Protezione Civile, la Misericordia di Siena e i Vigili del Fuoco. Tutti insieme hanno cercato di togliere il fango dalle tante attività allagate. A testa bassa, con muletti, pompe d’acqua, pale e scope per sgomberare tutti i negozi dalla melma. I più colpiti Bonucci Boulangerie, Acqua e Sapone, Petreni abbigliamento, Bio Bottega, L’Angolo del Caffè, Brico io.

Completamente allagato il parcheggio sotterraneo del plesso commerciale più colpito. Per tutta la giornata i Vigili del Fuoco hanno lavorato per togliere con le idrovore il grosso quantitativo d’acqua e fango dovuto all’esondazione del torrente Tressa che non ha retto la pioggia da record scesa in poche ore. Le immagini delle attività sott’acqua che giravano sui social ieri notte fanno ancora impressione. L’acqua che era straripata dai piccoli corsi d’acqua si era riversata sui capannoni entrando ovunque. Quello che resta è la tristezza e la rabbia degli operatori commerciali che, una volta posate carriole e scope e tolto il fango, dovranno fare i conti con i dannI. Tutto quello che si trovava sotto il metro d’altezza è da buttare.

 

 

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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