Violenze psicologiche, maltrattamenti, infine le botte sulla ex compagna: dopo due anni di inferno lei ha trovato la forza e lo ha denunciato. E alla fine il Tribunale di Siena lo ha condannato a 4 anni e 2 mesi.
Protagonista della vicenda una ex coppia di senesi, contradaioli, nata nel 2020. Una relazione difficile, tra vari tira e molla. Secondo le accuse l’uomo ha iniziato con gli insulti e le parole sprezzanti, per svalutare la donna. Poi convintosi che la compagna lo tradisse – ma non è mai stato comprovato – la situazione è degenerata e si è arrivati alle mani addosso. E alla fine esasperata la donna decide di denunciarlo ponendo fine al rapporto. Ma il tormento è proseguito con minacce tramite messaggi audio dal tenore inquietante.
L’indagine sul caso ha portato all’applicazione di un divieto di avvicinamento per l’uomo, e ieri il giudice Cerretelli, al termine del processo con giudizio immediato, ha disposto nei suoi confronti una pena di 4 anni e 2 mesi, più alta rispetto ai 3 anni e 8 mesi chiesti dalla Procura, oltre a 25mila euro di provvisionale del danno. Emesso il verdetto, la parte offesa è scoppiata in un pianto liberatorio, abbracciata dai familiari presenti in aula per sostenerla.