In un gremito Teatro dei Rinnovati, il sindaco Nicoletta Fabio ha consegnato il premio Mangia 2023 al professor Angelo Riccaboni, ricercatore e protagonista a livello internazionale sui temi dell’agroalimentare e dell’innovazione. Un premio che può rappresentare un punto di partenza per lavorare ancora di più a fondo su progetti ed iniziative per migliorare un comparto strategico per città e territorio.
“E’ un grande onore, ringrazio tutte le istituzioni, le Contrade, il sindaco, la Civetta che mi ha proposto, il concistoro del Mangia , l’Università, questo premio è un grande segnale di attenzione, un onore, mi sono davvero emozionato – racconta Riccaboni a Siena Tv – ho rivisto la mia vita, la mia attività, è di certo un punto di partenza, faremo tante altre cose. Una dedica speciale? A mia figlia e mia moglie, che mi sopporta e supporta da 40 anni”.
I nuovi fronti di lavoro su cui è impegnato Riccaboni riguardano l’innovazione in campo agroalimentare: “Abbiamo lavorato sui sistemi agrolimentari quando ancora non ne era chiara l’importanza, nella nostra provincia è il primo settore come numeri di addetti e aziende, le potenzialità sono enormi, dobbiamo innovare – afferma – Fondazione Mps e Santa Chiara Lab hanno creato la fondazione Siena Food Lab per portare nuove soluzioni e un miglioramento nel settore senese, questa sarà una priorità per me. Il sindaco si è mostrato molto attento a questi temi, possiamo fare grandi cose” assicura Riccaboni, che rimarca: “Siena ha potenzialità enormi, chiunque in giro per il mondo quando viene a Siena non può non emozionarsi ed appassionarsi”.