Mangia d'Oro alla sanità senese, Valentini: "Non spetta a Forza Italia proporre chi premiare"

La reazione dell'ex sindaco alla proposta: "Lo Statuto per il conferimento del Mangia prevede esplicitamente chi può avanzare candidature che deve essere fatto entro il 15 Maggio di ogni anno"

Di Redazione | 4 Giugno 2020 alle 19:32

Mangia d'Oro alla sanità senese, Valentini: "Non spetta a Forza Italia proporre chi premiare"

“Il Mangia d’Oro alla sanità senese”. E’ la proposta lanciata da Forza Italia (LEGGI QUI), dato l’impegno profuso nella lotta al virus. Ecco le prime reazioni, affidate all’ex sindaco di Siena e consigliere Pd Bruno Valentini:

“Questo non è un comportamento serio – ha scritto su Facebook Valentini – Non spetta ad una forza politica proporre chi premiare col Mangia. Lo Statuto per il conferimento del Mangia prevede esplicitamente chi può avanzare candidature (tutti i membri del Concistoro del Mangia, dal Sindaco ai Rettori delle Università, dai Priori delle Contrade ai rappresentanti del mondo del volontariato, del gruppo Stampa, ecc.) e che deve essere fatto entro il 15 Maggio di ogni anno. Fra l’altro una proposta come quella che furbescamente ora fa Forza Italia l’aveva già fatta la Redazione di Siena News ad aprile ed il Sindaco l’aveva apprezzata in una conferenza stampa successiva. Perché allora Forza Italia “forza il canape”? Perché questa candidatura già girava, in modo riservato, da giorni e stava per essere formalizzata in una riunione dei membri del Concistoro del Mangia. E così hanno pensato di fare i “primi della classe” anticipando i tempi. Niente da dire sull’opportunità di un simile riconoscimento  – sottolinea – ma solo sulla esasperata ricerca della visibilità a danno del rispetto del ruolo degli autorevoli componenti del consesso del Concistoro del Mangia. Ed a Siena le tradizioni e la ritualità sono una cosa seria”.



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