Masi (Pd Siena): “Consuntivo comunale 2024, manca la funzione guida del bilancio comunale in una città cambiata”

L'analisi del Consigliere comunale di opposizione dopo l'approvazione

Di Redazione | 29 Aprile 2025 alle 19:40

Consuntivo comunale 2024 del Comune di Siena: la presa di posizione del Consigliere Pd Alessandro Masi. “Dal consuntivo 2024 emerge un problema per quanto riguarda i residui – quelli attivi (accertamenti non incassati) salgono in conto competenza da 61 milioni a 102 milioni – afferma – L’incremento è dovuto soprattutto a poste non incassate del titolo primo (tributi) e del titolo terzo (servizi e multe), per rispettivamente 12 e 15 milioni. I residui passivi (spese già impegnate e non ancora ordinate, oppure ordinate ma non ancora pagate) hanno un forte incremento di 20 milioni e passano a circa 21 milioni, 14 dei quali concentrati sulle spese correnti. Infine i residui stralciati sono importanti e pari a 8,6 milioni; per la quasi totalità si tratta di tributi e servizi a domanda individuale (mense, asili, scuolabus) e multe andate in prescrizione (dopo 5 anni). Così, si continua a registrare una mancanza di organizzazione nella fase di gestione delle entrate accertate, ma non riscosse”.

“In un contesto in cui Siena risulta tra le città con il costo della vita più alto in Italia ed il Comune registra un basso indebitamento per investimenti rispetto alle proprie  possibilità, nulla viene fatto almeno  per alleviare la pressione fiscale su famiglie e imprese. La pressione fiscale pro capite resta praticamente invariata: 1.148 euro per cittadino nel 2024, contro i 1.147 euro del 2023 e i 1.105 del 2022. Serve un nuovo approccio fiscale, con l’introduzione di fasce aggiornate di esenzione o riduzione dei tributi e delle tariffe comunali, soprattutto per giovani, anziani con pensioni basse, famiglie numerose e imprese locali”.

“Anche il consuntivo 2024 conferma la mancanza di fare sistema, di trovare soluzioni nuove, più moderne, prendendo spunto, perché no, da città virtuose e dalle nuove idee e modalità di governo che permettono di offrire ai propri cittadini servizi e spazi a misura di uomo e sostenibili finanziariamente e da un punto di vista ambientale e sociale. Per questo però serve visione e programmazione che l’attuale amministrazione di destra non dimostra di avere, proponendo schemi vecchi e obsoleti che oltretutto privano il bilancio comunale della sua funzione guida. Nonostante il generoso contributo dei cittadini in termini di tasse, tariffe e sanzioni, non vi è un ritorno proporzionato in servizi e investimenti, e si continua a subire l’aumento dei costi dell’accoglienza turistica, che ricadono negativamente anche sulla vita dei residenti.

“Serve un cambio di passo: oltre alla programmazione, è necessario un governo più incisivo della macchina comunale, capace di utilizzare le leve fiscali per ridurre le disuguaglianze e migliorare l’accessibilità ai servizi. Solo così Siena potrà ritrovare una sostenibilità economica e sociale all’altezza della sua storia e del suo presente. Ecco che il consuntivo comunale 2024 evidenzia un aumento della spesa, una diminuzione dei trasferimenti correnti dello Stato ed un alto prelievo fiscale ed extratributario per i cittadini. Cosi è sempre più difficile vivere e lavorare a Siena e manca la funzione guida del bilancio comunale in una città cambiata”.



Articoli correlati