Matilde Giunti, cooperante di Castellina Scalo ad Haiti nel bel mezzo di una guerra dimenticata

Matilde Giunti è da poco tornata dal paese caraibico dove è in atto una guerra civile tra bande armate, negli ultimi mesi si contano circa 2500 vittime. E morde la crisi economica, sociale e politica

Di Redazione | 20 Ottobre 2022 alle 10:15

La cooperante Matilde Giunti è da pochi giorni ritornata nella sua Castellina Scalo da Haiti. Il Paese caraibico sta vivendo uno dei momenti più bui della storia, dopo il terribile terremoto del 2010. Haiti in questo momento fa parte di quelle zone del pianeta dove vengono combattute guerre dimenticate dal resto del mondo e dall’opinione pubblica occidentale. E’ in atto una guerra civile tra bande armate. Negli ultimi mesi si contano circa 2500 vittime. La crisi economica, sociale e politica sta devastando la nazione. Non è escluso un’imminente intervento dei paesi stranieri. Le organizzazioni umanitarie chiedono aiuti e solidarietà. I casi di colera stanno aumentando giorno dopo giorno. La castellinese, che lavora per l’ONG WeWorld-GVC, segnala la drammaticità della situazione: “Aumento della violenza e dei beni di prima necessità. Haiti è in ginocchio”.



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