Il Presidente della Repubblica Mattarella ha convocato oggi al Quirinale Mario Draghi, per conferirgli l’incarico di formare un nuovo esecutivo. Una svolta che ha provocato le prime frizioni anche in seno alla politica locale.
Soddisfatto il vice presidente del Consiglio regionale della Toscana Stefano Scaramelli (Italia Viva): “L’auspicio – scrive su Facebook – è che gli possa conferire l’incarico di guidare il Governo. Non poteva fare scelta migliore. Draghi è figura autorevole, competente con altissima credibilità internazionale. Intorno a lui è auspicabile l’unione di tutte le forze politiche per sostenere un Governo di alto profilo, magari di unità nazionale, in grado di affrontare le sfide enormi che avremo difronte a noi nei prossimi due anni. Sfide da affrontare tutti insieme e che dovranno portare l’Italia fuori dalla pandemia, pronta a ripartire con l’utilizzo corretto delle risorse europee che abbiamo a nostra disposizione. Proviamoci tutti insieme. Ora o mai più”.
Corrosiva e polemica la risposta, fra i commenti, del sindaco di Poggibonsi David Bussagli (PD): “Arlecchino si confessò burlando..volevate la destra al Governo, hai scritto bene. E ci siete pure riusciti. Applausi”.