Mecacci presenta Cuore Napoli-Soundreef Siena: "Giochiamo con la nostra identità"

Di Redazione | 3 Febbraio 2018 alle 14:17

Mecacci presenta Cuore Napoli-Soundreef Siena: "Giochiamo con la nostra identità"

“Campani ultimi ma non da sottovalutare, hanno cambiato tanto e lottano sempre. Dobbiamo imporci, Borsato è completamente recuperato”

Tour de force in vista per la Soundreef Mens Sana che da domenica affronterà tre partite nell’arco di appena sette giorni. Si comincia dal match esterno contro il Cuore Napoli Basket, fanalino di coda del girone Ovest di serie A2, domenica 4 febbraio alle ore 18:00. Mercoledì prossimo i biancoverdi saranno impegnati invece al PalaEstra contro la Givova Scafati nel turno infrasettimanale mentre domenica 11 febbraio la Soundreef Mens Sana sarà di scena a Roma contro la Leonis Eurobasket. Tre partite ravvicinate a partire da quella contro i partenopei di coach Bartocci e dell’ex mensanino Elston Turner che finora hanno raccolto 4 punti in 18 giornate. Il Cuore Napoli Basket che i biancoverdi affronteranno nel weekend sarà comunque piuttosto differente rispetto alla squadra battuta a Siena dopo un tempo supplementare. A presentare la sfida è coach Matteo Mecacci. I suoi uomini: “Simonovic è ancora out, ma la notizia positiva è il completo recupero di Borsato – ha detto – In settimana abbiamo avuto qualche problema con i ragazzi più giovani che ormai fanno parte in pianta stabile delle nostre rotazioni per gli allenamenti e le sessioni ne hanno un po’ risentito. Con Napoli dovremo avere l’identità mostrata nell’ultimo mese e cercare di imporre il nostro gioco: servirà voglia di soffrire e di lottare. Chiederò alla squadra di giocare senza paura, nonostante una condizione fisica non ottimale, e se così sarà potremo dare continuità anche ai risultati”.

Che squadra sono i partenopei? “Sono ultimi in classifica, reduci da otto sconfitte consecutive e hanno cambiato tre allenatori con Bartocci che ancora non ha esordito in casa per il rinvio del match con Legnano. È una squadra che ha cambiato completamente volto andando a prendere due guardie americane e affidandosi a lunghi italiani ed ha bisogno di vincere per non perdere contatto dalla Virtus Roma e sperare ancora nella salvezza. Sarà una partita che solo chi non conosce la pallacanestro e le reazioni emotive di questo sport può giudicare semplice. Ne è la dimostrazione il fatto che Napoli, pur con assenze importanti di volta in volta come Carter o Basabe, in casa ha sempre lottato e dato del filo da torcere all’avversario e la partita di domenica non farà eccezione. Con le due guardie americane Thomas e Turner, che sono due giocatori con tanti punti nelle mani e un ottimo tiro da fuori, in aggiunta al play Mascolo che fa dell’uno contro uno e del ball handling le sue armi quando attacca in campo aperto Napoli è diventata una squadra forzatamente più sbilanciata sugli esterni. Hanno quintetti dove possono giocare con tre guardie insieme o soluzioni con Nikolic da ala grande che porta grande energia e fisicità e sostanzialmente sarà una partita dove dovremo stare attenti al talento dei loro esterni”.



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